Ucraina Russia, Medvedev avverte Kiev: "È solo l'inizio, smantelleremo il regime"
Mosca avverte Kiev. "Il primo episodio è stato trasmesso. Ce ne saranno altri". È il commento, affidato a Telegram, del vice-presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, in riferimento agli attacchi delle truppe russe sull'Ucraina di questa mattina. Una vendetta per l'attacco al ponte della Crimea.
Terrore a Kiev, forti esplosioni all'alba nel centro della città: morti e feriti
Il vice capo del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev ha annunciato la necessità di un "completo smantellamento del regime politico ucraino", perché rappresenta una "minaccia" per la Federazione Russa, come riporta Tass. "Lo Stato ucraino nella sua attuale configurazione, con un regime politico nazista, rappresenterà una minaccia costante, diretta e chiara per la Russia. Pertanto, oltre a proteggere il nostro popolo e proteggere i confini del Paese, l'obiettivo delle nostre azioni future, a mio avviso, dovrebbe essere lo smantellamento completo del regime politico in Ucraina", ha scritto Medvedev su Telegram.
Ottanta missili sull'Ucraina. Putin si vendica: "Risposta agli attacchi"