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Vaiolo delle scimmie, l'Oms dichiara l'emergenza globale

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Vaiolo delle scimmie, emergenza globale. L'Oms rompe gli indugi e attira l'attenzione su un problema sanitario che si sta diffondendo vertiginosamente. L’epidemia di vaiolo delle scimmie rappresenta «un’emergenza sanitaria pubblica globale». Lo afferma in una nota il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. L’ Oms ha diffuso una serie di raccomandazioni, tra le quali «intensificare le misure di sorveglianza e di sanità pubblica; rafforzare la gestione clinica e la prevenzione e il controllo delle infezioni negli ospedali e nelle cliniche; accelerare la ricerca sull’uso di vaccini, terapie e altri strumenti».

 

 

 

 

A prendere la decisione di dichiarare l’emergenza globale è stato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nonostante la mancanza di consenso fra i membri del comitato d’emergenza dell’Organizzazione mondiale della sanità. È la prima volta che il capo dell’agenzia Onu prende una decisione del genere senza il consenso all’interno del comitato. «In breve, abbiamo un’epidemia che si è diffusa rapidamente in tutto il mondo attraverso nuove modalità di trasmissione di cui capiamo troppo poco e che soddisfa i criteri delle normative sanitarie internazionali», ha affermato Tedros. «So che questo non è stato un processo facile o diretto e che ci sono opinioni divergenti tra i membri» del comitato, ha aggiunto. Il mese scorso il comitato di esperti dell’Oms aveva affermato che l’epidemia mondiale di vaiolo delle scimmie non rappresentava ancora un’emergenza internazionale, ma il panel si è riunito questa settimana per rivalutare la situazione. La dichiarazione di emergenza serve principalmente come modo per attirare più risorse globali e attenzione su un’epidemia. In passato l’impatto di questo tipo di annunci è stato vario, visto che l’agenzia sanitaria delle Nazioni unite è in gran parte impotente nel convincere i Paesi ad agire.

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