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Assalto finale nel Donbass, flop dell'esercito: Mosca deve aspettare i riservisti. E i filorussi prendono il porto di Mariupol

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Si va verso la battaglia decisiva della guerra in Ucraina, con le truppe russe che potrebbero presto sferrare l'offensiva finale nel Donbass. Ma le notizie che arrivano sono contraddittorie. Le forze ucraine stanno resistendo alle truppe russe nella città portuale di Mariupol, ha detto alla Bbc il vicesindaco Serhiy Orlov, poche ore dopo che Denis Pushilin, capo dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, aveva assicurato che le forze separatiste avevano il controllo del porto della strategica città.

 

La le forze di Kiev sono sempre più allo stremo. "Oggi sarà il nostro ultimo giorno di combattimento. Le munizioni stanno finendo" hanno spiegato su Facebook i Marines della 36° Brigata Bilinsky. L’area industriale della città, se il porto è preso, potrebbe essere l’ultima parte sotto il controllo ucraino mentre il presidente Volodymyr Zelensky parla di 10mila civili morti nell'area. Un'ecatombe.

 

Ma non è certo che le forze armate di Mosca lancino l'offensiva nelle prossime ore. Fonti statunitensi citate dal ’Guardian’ affermano che l'attacco dell'esercito di Vladimir Putin non è imminente in quanto Mosca intende prima "raddoppiare, se non triplicare", le sue forze nel Sud Est dell’Ucraina, il che richiederà "tempo considerevole". Le fonti hanno stimato che 37 o 38 dei battaglioni tattici che compongono le forze russe non siano in grado di combattere, lasciandone circa 90 a Mosca. Queste forze potrebbero essere rimpolpate dai riservisti, 60mila dei quali sono stati convocati, ma, anche in questo caso, servirà tempo per poterli schierare. Le fonti ritengono che questo quadro sia indicativo dell’entità delle perdite subite dalle forze russe.

 

Le fonti Usa hanno sottolineato che i militari di Mosca stanno ancora adottando tattiche simili a quelle viste nelle prime fasi della guerra, come "muoversi in colonne sulla strada", formazione che le rende vulnerabili a imboscate durante le quali le forze russe si sono dimostrate spesso "non in grado di rispondere ad attacchi di questa natura", sparando in modo confuso e incapaci di identificare la provenienza dell’attacco. Tali episodi vengono attribuiti al basso grado di preparazione delle forze russe, "un qualcosa al quale è ancora incredibile assistere", ha commentato una fonte al quotidiano britannico. Gli attacchi alle colonne di blindati russi da parte degli ucraini sono sempre più frequenti, come dimostrano alcuni video diffusi sui social. Ma da Mosca avrebbero inviato soldati più esperti, riservisti e miliziani della Transnistria per aumentare il tasso d'esperienza delle forze in campo. 

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