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Altro che Italia, boom di contagi in Francia: 4.771 in 24 ore. Macron: "Non chiudo tutto"

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Non è più il fulcro della pandemia da coronavirus ma è lontana dall’essere fuori dall’emergenza. L’Europa, nello scenario mondiale, che vede Usa e Americhe epicentro del contagio, al momento conta una media di oltre 26mila casi al giorno. In tutto, secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, il Vecchio Continente ne registra 3,9 milioni: il 17% del totale globale che si avvicina a quota 22 milioni (di questi oltre 5 milioni in Usa e più di 3 milioni in Brasile). Occhi puntati sulla Germania, che registra 1.700 casi in 24 ore, la cifra più alta da aprile. Il numero dei contagi in totale è arrivato a quota 228.621, mentre il bilancio dei decessi è salito a 9.253 dopo la morte di altri 10 pazienti. Preoccupa la situazione in Francia, che dopo avere assistito a un incremento delle nuove infezioni pari a 4.771 (ieri sono state oltre 3.700), teme per il futuro. Tuttavia il presidente, Emmanuel Macron, intervistato dal settimanale Paris-Match, chiarisce subito che «non si può richiudere tutto il Paese perché i danni collaterali di un nuovo confinamento sono considerevoli» pur riconoscendo che «il rischio zero non esiste mai».

Nuovo record di contagi in India che ne registra 69.652 in un giorno per un totale di oltre 2,8 milioni, di cui 2 milioni di guariti. Secondo il ministero della Salute, altre 977 sono morte facendo salire il bilancio delle vittime a 53.866. Con i test sulla popolazione arrivati a quota 3 milioni, gli esperti esortano comunque ad aumentare la capacità del Paese su questo frangente, visti gli 1,4 miliardi di abitanti. Intanto in Brasile, il presidente, Jair Bolsonaro, torna a mettere in dubbio l’efficacia della mascherina, che sarebbe «quasi nulla», per prevenire la diffusione del virus. Di altro avviso il Congresso brasiliano che ieri ha aggirato il veto presidenziale ristabilendo l’obbligatorietà del dispositivo di protezione individuale nei negozi e nelle scuole. 

 

 

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