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Se arrivano libero i cani. Trump a valanga contro la protesta Usa

Donald Trump

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Se i dimostranti che per ore si sono scontrati con il Secret Service di fronte alla Casa Bianca fossero riusciti a superare la cancellata «sarebbero stati accolti dai cani più feroci e dalle armi più minacciose che io abbia mai visto. E questo sarebbe stato quando la gente si sarebbe fatta veramente male, almeno». È quanto scrive Donald Trump in una serie di tweet con cui ringrazia gli agenti del Secret Service per il modo in cui hanno affrontato le proteste la notte scorsa a Lafayette Park.

 

 

 

«Grande lavoro svolto alla Casa Bianca dagli agenti del Secret Service che non solo erano completamente professionali ma anche tranquilli - ha scritto Trump - io ero dentro e ho seguito ogni mossa e non potevo sentirmi più sicuro». «Hanno lasciato i "dimostranti" urlare e parlare a vuoto quanto volevano ma in qualsiasi momento in cui qualcuno era troppo vivace - ha continuato - subito gli andavano addosso, in modo duro, non so cosa li abbia colpiti». Trump poi ha definito i dimostranti «una grande folla, organizzata professionalmente». «Ma nessuno si è avvicinato alla cancellata - ha aggiunto - se l’avessero fatto sarebbero stati accolti dai cani più feroci, dalle più minacciose armi che io abbia mai visto. E questo è quando la gente si fa veramente male, almeno. Molti agenti aspettavano di entrare in azione, mi dicevo "abbiamo messo i giovani in prima linea, si divertono e fanno pratica"».

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