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Conte a Juncker: deficit al 2,04% ma non rinunciamo a niente

L'incontro con il presidente della Commissione Ue

Davide Di Santo
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Dal 2,4% del rapporto deficit/Pil previsto con la Legge di bilancio nel 2019 "siamo potuti scendere a 2,04% e questo ci consente di condurre questo negoziato con la Commissione che ha giudicato già, in questa prima valutazione, la nostra proposta significativa, molto importante". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel punto stampa che ha tenuto dopo aver incontrato il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker.  "Le stime restano quelle, anzi vedrete che la crescita sarà superiore alle nostre stime", ha detto Conte che ha ribadito di essere ottimista dopo l'incontro con il presidente della Commissione europea, Juncker. "C'è un dialogo sereno e costruttivo. Auspichiamo una soluzione positiva pienamemente condivisa", afferma. E su reddito di cittadinanza e quota cento il premier sottolinea: "Le misure entreranno in vigore come preannunciato sia per quanto riguarda gli importi e la platea. Non rinunciamo a nulla".

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