Il gettito dell'Imu andrà interamente ai Comuni e sarà bilanciato con un taglio ai trasferimenti, mentre al governo resterebbe il gettito legato a immobili di tipo industriale.

Ilpresidente dell'Anci ha però ricordato che questo emendamento riporterà «semplificazione e autonomia, ma per i bilanci dei comuni non cambia nulla». Tornano in pista gli emendamenti sul IV conto Energia e sulla cogenerazione che erano stati bocciati durante l'iter di approvazione del decreto sviluppo e che potrebbero costare agli italiani nel prossimo anno 1,3 miliardi di euro. Sono infatti ricomparse due proposte di modifica alla legge di stabilità a firma Bubico (Pd) e Pichetto Fratin (Pdl). La prima allungherebbe di un anno gli incentivi del IV Conto Energia per l'energia solare fotovoltaica, spostando il termine dal 31 dicembre 2012 al 31 dicembre 2013, con un aggravio in bolletta stimato dagli esperti ammonta a circa 1,2 miliardi di euro. La seconda è relativa alla cogenerazione a firma Pichetto Fratin (Pdl), che invece pesa sulla bolletta per circa 120 milioni di euro all'anno. Si prevede di dare ad alcuni produttori di energia da cogenerazione (raffinerie e grandi impianti in genere) la possibilità di scelta di calcolo che massimizza il costo dell'energia e di essere esentati quindi dall'obbligo di acquistare certificati verdi. Nella legge di Stabilità, al momento, non è previsto l'inserimento della proroga del blocco degli sfratti per le categorie disagiate. Lo ha detto il relatore del disegno di legge stabilità in senato, Paolo Tancredi (Pdl). Il provvedimento salva-infrazioni potrebbe restare a parte. Il decreto che prevedeva «disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee» è tra quelli che avrebbero dovuto essere approvati in questi giorni.