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Un pasticcio senza equità

Soldi

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La materia fiscale va maneggiata con cura, è nitroglicerina. Cinquemila anni di storia delle tasse dovrebbero essere una lezione da ricordare per chiunque, ma il governo Monti non sembra averne piena coscienza. Il varo dell'Imu, l'imposta sugli immobili che ha sostituito l'Ici, è un disastro sotto tutti i punti di vista: legislativo, giuridico e politico. L'ultima buona novella che giunge dal Parlamento è questa: sacrifici per tutti, ma non per gli azionisti delle banche. È uno schiaffo ai contribuenti. Pagano i pensionati, chi vive in ospizio, chi ha un deposito di attrezzi agricoli, ma chi governa l'alta finanza no. Perché? Il governo ha dato parere contrario, spiegando che sono associazioni benefiche. È così? Solo in parte. E il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. Le fondazioni detengono quote determinanti di capitale nei principali gruppi bancari del Paese, nominano i consiglieri d'amministrazione, influenzano in maniera decisiva la gestione del credito e partecipano agli utili, di cui solo una quota viene redistribuita in opere di bene. Prima della grande crisi della finanza, nel 2008, le fondazioni bancarie hanno incassato quasi un miliardo e mezzo di euro di dividendi. Tre anni dopo, per effetto della crisi - e di una gestione allegra degli asset - i dividendi sono crollati a 333 milioni. La verità è che, al netto del crac dei mercati, la cronaca ci offre ogni giorno note illuminanti sulla qualità della loro gestione. Un solo esempio per tutti: la Fondazione del Monte dei Paschi di Siena con la cessione delle quote di banca Mps (4,69 miliardi di euro di perdite) ha realizzato un miliardo di euro di minusvalenze. E le altre fondazioni non stanno tanto meglio. Tutto bene? La natura «spuria» delle fondazioni è sotto gli occhi di tutti, avrebbero dovuto uscire dal capitale delle banche, ma non l'hanno fatto, il Parlamento s'è ben guardato dal cambiare la legge in questo senso, e oggi il loro ambiguo vestito «double face» viene usato per giustificare l'esenzione dal pagamento dell'Imu. Possiedono un enorme patrimonio immobiliare, ma non verseranno un euro allo Stato. Dopo aver fatto una battaglia campale per far pagare l'Imu alla Chiesa - che comunque i poveri li aiuta davvero - il governo ha alzato uno scudo per proteggere chi controlla le banche. Sarebbe questa l'equità?  

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