Serve la banca che guardi il cliente in faccia

Gliesperti di economia e di finanza hanno avuto uno sguardo corto. Per miopia. Parliamo delle banche italiane e delle loro dimensioni prima del processo di privatizzazione e di scorporo, favorito dalle Fondazioni, definite successivamente dal suo ideatore Giuliano Amato, Frankenstein, tanti pezzi di carne senza anima. Eppure le tanto vituperate banche italiane, hanno dato un formidabile impulso alla economia locale, formata da piccole e medie aziende, delle quali i direttori del territorio conoscevano tutto. Anche se i bilanci erano poco chiari gli uomini di banca guardavano negli occhi il cliente. Inutili le polemiche sulle dimensioni bancarie piccole e arretrate che però guadagnavano. Le imprese progredivano e nascevano come funghi. La presenza bancaria all'estero era inesistente. Necessitava qualche banca a dimensione europea. Giusto. Ma a parte le Banche Popolari che andrebbero meglio difese e sostenute, si è cancellata la banca del territorio. L'ingresso di strumenti finanziari sofisticati modernizzarono il sistema che perse parte di italianità. Le banchette erano ricche di liquidità. Che dire ora della crisi che può toccare da vicino il nostro sistema bancario sano e il più conservatore della mission della Banca? Che è fatta sostanzialmente di raccolta di foni e di prestiti alla clienrela? Che dire di coloro che magicamente diventati banchieri fuori classe hanno conteso ai calciatori il primato della retribuzione? Viva la finanza che ha drogato il mondo, ha reso pochi felici e tanti disperati. Siamo andati dietro al mondo americano che non ha però le nostre radici. Torniamo ora alla base. Ricostruiamo l'uomo del territorio con responsabilità e potere per guardare direttamente negli occhi il cliente e non solo attraverso strumenti informatici che danno numeri aridi ma non capiscono l'economia reale. La banca tornerà ad essere amica e rispettata senza paura dalle piccole e medie imprese. E cioè dell'ossatura della nostra struttura economica. Amici banchieri che ne pensate?