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Un fondo di garanzia per attrarre i risparmi

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Creditcrunch si traduce in restrizione dell'offerta del credito o stretta creditizia. Il termine viene impiegato per indicare un brusco inasprimento delle condizioni di offerta del credito da parte delle banche come reazione a un'eccessiva espansione degli impieghi in periodo di boom economico, ovvero quando è avvertita una più acuta percezione del rischio di insolvenza. Il problema è di grande rilevanza per le nostre PMI che, vivono soprattutto di credito anche per la loro scarsa patrimonializzazione, che ha origini lontane. In questo momento storico le PMI soffrono della riduzione del credito e non hanno fonti esterne necessarie per incrementare il patrimonio. La dimensione, spesso nana frena attività di ricerca e sviluppo necessarie per stare al passo con il mercato. Che fare? Le banche sono a corto di liquidità. Di qui il credit crunch. Stringenti regole europee imporranno alle banche adeguamenti patrimoniali. È necessario un canale che permetta aumenti del patrimonio attraverso l'allargamento della base sociale. Occorre che ci sia, con certe regole, una specifica Borsa. Ma come attrarre il risparmio? Come tutelare i piccoli risparmiatori il cui gruzzoletto deve dare un piccolo rendimento, senza o con limitati rischi? Riguardo la liquidità bancaria, scarterei fantasiosi ricorsi alla Cassa Depositi e Prestiti. Perché non studiare un fondo di garanzia generica, alimentato da una parte di commissioni percepite, e che consenta un rating di maggiore solvenza? È uno spunto che lanciamo per l'approfondimento.

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