Parmalat si affida a Goldman Sachs per valutare l'Opa
Nelgiorno del consiglio d'amministrazione di Parmalat, Berlusconi torna sull'operazione che ha visto i francesi di Lactalis impadronirsi del gruppo di Collecchio. Il premier riferisce di aver interpellato la Consob per avere dei chiarimenti sull'offerta di acquisto di Lactalis. La risposta della Commissione guidata da Vegas, è che tutto è andato nel rispetto delle norme. Berlusconi ha anche ribadito che il governo non poteva fare nulla per fermare l'Opa e d'altronde non era arrivata alcuna offerta alternativa da parte di imprenditori italiani. Un messaggio mandato all'indirizzo della Lega che dopo il vertice italo francese avevano accusato il governo di essersi «inginocchiato» alla Francia sia sul caso Parmalat che sul problema degli immigrati. E ieri l'Aula della Camera ha dato il via libera al decreto anti scalate che ora passa al Senato. Al voto si sono astenuti il Pd, l'Udc e Fli; contro hanno votato l'Idv, i radicali e Antonio Martino del Pdl, che ha riservato un duro attacco al ministro dell'Economia Giulio Tremonti, accusandolo di non «aver neanche seguito un corso di primo anno di Economia». Le opposizioni hanno accusato il governo di aver varato un decreto che è solo un «pannicello caldo». Il consiglio d'amministrazione di Collecchio non si è espresso sulla congruità del prezzo dell'Opa (2,6 euro a azione) ma ha dato mandato all'advisor Goldman Sachs di fare la valutazione. Il cda poi in una nota ha precisato che «l'Opa lanciata dai francesi non è stata nè sollecitata nè concordata con la Società». Questa decisione è stata vista in modo positivo dal mercato; il titolo in Borsa ha guadagnato l'1,33%.