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Il romano Paolo Buzzetti prende il timone dell'Ance

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Buzzetti, che succede a Claudio De Albertis alla guida dell'associazione, è stato eletto ieri dall'assemblea dell'Ance e resterà in carica per il triennio 2006-2009. Ingegnere, classe 1955, amministratore dell'impresa di famiglia Iab spa che opera nel settore delle opere pubbliche e private e del restauro, Paolo Buzzetti, attualmente componente del comitato di presidenza, ha ricoperto numerosi incarichi nel sistema associativo dell'Ance. A cominciare dalla presidenza del Comitato nazionale dei Giovani imprenditori edili, che Buzzetti ha assunto per primo dalla nascita del Comitato nazionale e che ha ricoperto dal 1992 al 1995. A questo incarico è seguita la vice presidenza alle Opere pubbliche di Ance nazionale, che Buzzetti ha tenuto dal 1997 al 2000, dal 1995 al 2001 ha inoltre guidato, in qualità di presidente, l'associazione dei Costruttori Romani (Acer). Oggi Buzzetti fa parte della giunta della Camera di Commercio di Roma, in cui ricopre anche la carica di presidente della azienda speciale Ambiente e Territorio. A felicitarsi con il nuovo presidente i rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale romano. «Una scelta di valore e di alto prestigio. Si tratta di un imprenditore illuminato e di altissimo profilo. Ho avuto modo di apprezzarne le qualità professionali e umane e soprattutto il forte senso di responsabilità in tanti anni di amicizia e di lavoro», è stato il commento del presidente di Unioncamere, Andrea Mondello. Per il sindaco Walter Veltroni, la nomina di Buzzetti è «un riconoscimento alla sua persona e alla sua grande professionalità». «Conosco e stimo Buzzetti da tempo - ha aggiunto Veltroni - e ho potuto apprezzare quale è stato il prezioso contributo che ha saputo dare, in questi anni, alla nostra città: se è vero che esiste un 'Modello Roma' cio' e' stato possibile grazie a persone come lui. Persone che hanno una visione della realtà in cui operano legata anche agli interessi della comunita' in cui vivono».

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