Fiumicino e Ciampino nei piani di Gamberale
Il 21 aprile scorso Gamberale è entrato, in quota Benetton, nel cda di Adr. E già cominciano a circolare voci di un suo possibile nuovo incarico proprio nella società che gestisce gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, nonostante i vertici siano stati appena rinnovati con la nomina di Maurizio Basile ad amministratore delegato e di Ernesto Stajano alla carica di presidente. Intanto resta alta l'attenzione sul sulle grandi manovre in corso per la fusione di Autostrade con la spagnola Abertis. In questa fase, la partita si gioca, del resto, a tutto campo visti i fronti che si sono aperti dopo l'annuncio dell'operazione, dall'istruttoria dell'Anas a quella della Consob, da quello sindacale a quello politico. L'agenda di Autostrade della prossima settimana vede la convocazione per il 12 maggio prossimo il cda della società: un appuntamento, questa volta, di ordinaria amministrazione visto che all'ordine del giorno c'è l'approvazione dei conti del primo trimestre del gruppo. Secondo rumors, non confermati, in vista delle prossime decisive tappe che attendono il «progetto Gaucho», potrebbero maturare a breve novità per un ulteriore riassetto interno del quadro di comando del gruppo con il ripristino della casella del capoazienda. Il cda del 2 maggio scorso ha riassegnato i poteri al presidente Gian Maria Gros-Pietro (in ordine alla vigilanza sull'andamento degli affari sociali, agli aspetti legali, nonchè ai rapporti istituzionali e alla comunicazione con autorità, enti ed organismi) e al direttore generale Giovanni Castellucci (gestione ordinaria della società, la direzione e il coordinamento del gruppo). G.Lom.