Popolare del Lazio, utili in crescita del 9,8%

Oggi l'assemblea dei soci approva il bilancio 2005. I profitti superano i dieci milioni di euro

L'assemblea provvederà inoltre al rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale. «Il quadro che emerge dal bilancio - ha commentato l'amministratore delegato Renato Mastrostefano - delinea una banca che cresce in misura omogenea in tutti i comparti e consolida la sua presenza territoriale nelle zone più significative della regione. I buoni risultati che l'istituto continua a presentare ai suoi azionisti, sono il risultato di un'azione corale in cui tutte le componenti della banca, presentano performance superiori, o in linea, rispetto alla media del sistema». Il bilancio che sarà sottoposto agli azionisti presenta dati positivi, con incrementi soddisfacenti rispetto all'anno precedente. La raccolta diretta ha raggiunto 1224 milioni di euro, con un aumento del 6,93% rispetto al '94. La raccolta complessiva (diretta più indiretta) ha superato i 2 miliardi, con un aumento del 6,27%. Gli impieghi sono ammontati a 946 milioni, con un incremento pari al 10,11%, a fronte di un 8,7% registrato dall'intero sistema creditizio. Nonostante questo aumento i crediti di difficile recupero, le cosiddette sofferenze, hanno continuato a diminuire, quest'anno del 3,18%. L'utile netto registrato dalla BPLazio è stato superiore a 10 milioni di euro, con un aumento del 9,8% rispetto all'anno precedente, e ha consentito la distribuzione di un dividendo di 1,15 euro per azione, superiore del 4,55% a quello del 2004. Il margine di interesse è cresciuto del 6,9%, che indica il buon andamento delle masse intermediate. Si è incrementato anche il margine di intermediazione complessivo, che è stato pari al 4,7%, sostenuto da un apporto di rilievo dei ricavi netti da servizi, aumentati del 6,85%. Il capitale sociale e le riserve hanno superato 169 milioni di euro, con un buon indice di patrimonializzazione (Roe 6,8%). I soci, al 31 dicembre 2005, sono 5640, i dipendenti 420. E quest'anno gli azionisti troveranno una novità: il bilancio sociale. Per la prima volta infatti la banca presenta un'analisi delle proprie attività, non in chiave di remunerazione economica ai soci, bensì riclassificandole in funzione del valore aggiunto creato per tutti i portatori di interesse. «La Popolare del Lazio - ha concluso Mastrostefano - intende relazionarsi con il suo territorio e con il bilancio sociale vengono esplicitati i vantaggi che il territorio ricava da una banca locale. Con il bilancio sociale l'istituto intende rendicontare il proprio impegno sociale evidenziando i valori, la missione, il valore aggiunto prodotto e distribuito e le relazioni intercorrenti con i diversi interlocutori».