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di EMANUELA ZONCU IL GRUPPO 3 Italia raddoppia il fatturato e chiude il 2005 con circa 1 miliardo e mezzo di euro.

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Secondo l'ad del gruppo, la società raggiungerà il pareggio finanziario, nel 2006: «Abbiamo comunque raggiunto il break even su base mensile nell'agosto 2005», ha aggiunto Novari, ricordando che la società alla fine dello scorso anno contava su 5,5 milioni di clienti, e l'obiettivo per i prossimi mesi è quello di sei milioni di clienti. Per quanto riguarda lo stop alla quotazione in Borsa, deciso lo scorso 10 febbraio per le condizioni di mercato difficili, Novari ha sottolineato: «Ci stiamo preparando per scendere in campo nella migliore forma se il nostro azionista ci chiamerà». L'Adsm di 3 Italia presentata ieri è basata su tecnologia Hsdpa (High Speed Downlink Packet Access) fornita da Ericsson, e partirà da Roma a marzo. Poi sarà la volta di Milano: entro fine giugno 2006 la copertura avrà toccato le principali 150-200 città italiane, pari al 35% della popolazione. Entro fine anno, inoltre, la copertura raggiungerà 1.500 comuni, pari al 60% della popolazione. Un mercato, quello delle telecomunicazioni, particolarmente effervescente, tanto che nello stesso comparto della banda larga sui telefonini, Telecom ha annunciato proprio nei giorni scorsi che a partire dal prossimo maggio arriverà il «Super Umts di Tim» con un servizio che verrà lanciato a Roma, Milano e Torino per poi essere gradualmente esteso alle principali città italiane. Sarà così possibile accedere alla banda larga mobile con velocità che possono arrivare fino a 4 Megabit al secondo. Nel corso del 2006 Tim effettuerà un investimento tra i 60 e i 70 milioni di euro. Attualmente il servizio è in fase di sperimentazione in collaborazione con i principali fornitori di reti: a Roma e Milano con Ericsson, a Bologna con Nokia e in Veneto con Siemens. La fase di test del «Super Umts» coinvolge in Italia diverse aziende a cui Tim ha iniziato a distribuire le prime schede per il personal computer abilitate alla nuova tecnologia. Nel nuovo settore dei servizi multimediali Vodafone non è rimasta alla finestra. La compagnia dell'ad Pietro Guindani è stata la prima a fare una telefonata utilizzando la tecnologia HSDPA già ad agosto del 2005. Il lancio definitivo del servizio è atteso per l'inizio della prossima estate nelle principali città italiane.

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