
L'aspettativa per i direttori di aziende sanitarie

Entro sessanta giorni dalla richiesta da parte del lavoratore, l'amministrazione da cui egli dipende deve concedere l'aspettativa. Il relativo periodo è utile ai fini del trattamento di quiescenza e previdenza. Il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per è a carico delle amministrazioni pubbliche o aziende private di appartenenza: sono loro, infatti, che devono provvedere ad effettuare il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali, compresa la quota a carico dei dipendenti, calcolati sul trattamento economico previsto per l'incarico conferito, nei limiti dei massimali previsti dal decreto legislativo 181/1997. Le stesse amministrazioni, poi, dovranno chiedere il rimborso di quanto versato all'azienda sanitaria locale o all'azienda ospedaliera interessata che, dal canto suo, provvederà al recupero della quota a carico dell'assicurato. Le forme assicurative destinatarie dei versamenti contributivi sono quelle previste per il settore di appartenenza del lavoratore se avesse proseguito la sua attività lavorativa.
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