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Borsa, riflettori accesi su Del Vecchio

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Piazza Affari festeggia l'arrivo di Demel alla Fiat (+4,05%). Il Mibtel in crescita dell'1,11%

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Vola in Numtel a +2,40%. Sugli scudi Fiat che, dopo la nomina di Demel a capo del settore Auto, festeggia salendo a 7,08 euro a +4,05%. Bene, anzi molto bene, anche Luxottica, che guadagna il 4,92%. A giovare indiscutibilmente al titolo Luxottica sono state le voci di un'Opa sull'americana Cole National. La società Usa, infatti, aveva ricevuto un'offerta pubblica di acquisto per circa 320 milioni di dollari. Secondo gli operatori finanziari, dietro l'Opa, si nasconderebbe proprio Leonardo del Vecchio. Ieri Luxottica ha scelto di non commentare le indiscrezioni che la vedono in piena campagna acquisti, ricordando comunque che fa parte della strategia dichiarata del gruppo «accrescere la sua quota di mercato negli Usa per vie interne ed esterne". L'acquisizione della società statunitense viene ritenuta dal mercato «vantaggiosa" per Del Vecchio. Tanto da giustificare il rialzo «anomalo" del titolo. In evidenza, ieri, tra i titoli del listino, anche Stm (+3,45%) e Mediaset (+2,84%). Buona anche la performance di Capitalia, che tocca quota + 0,28 approfittando del generalizzato andamento positivo del comparto bancario. A favorire Capitalia sarebbe stato anche un blocco di 12 milioni di azioni (pari a circa lo 0,6% del capitale) ceduto al mercato dalla Toro, la società controllata dalla De Agostini. La Toro ha già ridotto la propria quota in Capitalia passando dal 6,6% al 4,4. Il transito del pacchetto azionario sul mercato ha favorito il rialzo del titolo di Capitalia, ma chi ha tentato di individuare l'acquirente è rimasto deluso. Sull'identità del nuovo possessore dello 0,6% di Capitalia, infatti, per ora resta il mistero. Le notizie diffuse dalla stampa, e puntualmente smentite, di nozze tra Unicredit e SanPaolo-Imi hanno riacceso l'interesse degli investitori e della speculazione. L'istituto di credito torinese è così salito del 2,44% a 9,235 euro, mentre Piazza Cordusio si è fermata a +1,14% a 4,097. Tra gli altri titoli del settore Antonveneta è cresciuta dell'1,44% a 14,802, mentre proseguono le voci sulla ricerca di un nuovo presidente dell'istituto. In controtendenza è scesa Bnl (-1,20% a 1,814). Sul mercato dei blocchi è transitato un pacchetto di 4,3 milioni di azioni dell'istituto romano, pari allo 0,196% del capitale sociale. La giornata di ieri è stata positiva anche per i mercati europei. Ma la notizia del giorno ha riguardato la Borsa americana che ha toccato in apertura i nuovi massimi dell'anno.

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