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«Il Tempo» risponde ai lettori

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Vorrei sapere come vengono accreditati i contributi e come vengono calcolati ai fini pensionistici, grazie. Giovanna C. - Tivoli Gentile Signora, sul suo estratto contributivo può trovare accreditati i contributi figurativi per maternità che saranno conteggiati ai fini del diritto e ai fini del calcolo della pensione. Se lei avrà una pensione contributiva potrà andare in pensione prima aggiungendo alla sua età 4 mesi per ciascun figlio fino ad un massimo di 12 mesi. Altrimenti potrà scegliere per un calcolo più favorevole della pensione grazie all'applicazione di un coefficiente di trasformazione maggiore. Volontaria e pensione Sono stato lavoratore dipendente, in passato, per soli nove anni. Nel 1991 per problemi personali ho smesso di lavorare e ho chiesto all'INPS di essere autorizzato alla prosecuzione volontaria. Al raggiungimento dei 15 anni ho smesso di pagare. Ora ho 65 anni ed essendo passato molto tempo vi chiedo cosa posso fare per avere una pensione. Alfredo S. - Roma Gentile Signore, la nostra è una risposta rassicurante in quanto lei può fare domanda di pensione di vecchiaia dall'INPS immediatamente. Oggi la legge richiede 20 anni di contributi, ma avendo lei richiesto l'autorizzazione ai versamenti volontari nel 1991 (quando la legge era meno severa) sono sufficienti i suoi 15 anni di contributi in quanto questa regola è stata valida fino al dicembre 1992. Quindi se ha già compiuto 65 anni può richiedere la pensione presso la Sede INPS più vicina a casa sua. Disoccupazione Ho lavorato per qualche mese nell'anno passato, poi sono stata licenziata perché ero stata assunta per sostituire una persona. Ho sentito dire che potrei avere diritto a qualche indennità dall'INPS, quale? Patrizia M. - Rovereto Gentile Signora, se nell'arco dell'anno passato ha lavorato per almeno 78 giornate ha diritto all'indennità con i requisiti ridotti e le verrà pagata dall'INPS un'indennità per un massimo di 156 giornate. Deve fare domanda, su appositi moduli che troverà presso gli uffici dell'INPS, presentandola entro il 31 marzo del prossimo anno. Se la domanda verrà accolta, riceverà un assegno dall'INPS direttamente a casa sua. Minimo con i volontari Ho lavorato 12 anni in un'azienda e poi per motivi familiari ho deciso di smettere. Vorrei sapere se posso chiedere l'autorizzazione ai versamenti volontari. Non ho però i tre anni di contributi versati nell'ultimo quinquennio precedente la domanda. Domenico G. - Napoli Gentile Signor Domenico, la legge ha ripristinato il requisito alternativo dei 5 anni di contribuzione effettiva, versati in tutta la sua vita lavorativa e di conseguenza lei potrà versare i contributi per poter accedere, un domani, alla pensione. La normativa precedente ha penalizzato per qualche anno le persone che si trovano nelle sue condizioni. Chieda l'autorizzazione alla sua Sede INPS. Quando avrà raggiunto i requisiti potrà andare in pensione. Le ricordiamo che occorrono 20 anni di contributi e 65 anni di età per la pensione di vecchiaia, per le donne bastano 60 anni. Contributi volontari, vecchiaia o anzianità Sono una lavoratrice dipendente da circa 30 anni. Ho compiuto da poco 54 anni e dal momento che vorrei smettere di lavorare. Però vi chiedo a che cosa ho diritto, posso andare in pensione? Carla G. - Firenze Cara Signora, la pensione di anzianità per i lavoratori dipendenti si consegue, al momento, al compimento del 57° anno di età e con 35 anni di contributi. Lei dovrebbe lavorare ancora tre anni che le permettono di raggiungere i 35 anni di contributi richiesti dalla legge e 57 di età. Anche se oggi si parla di riforma, fino al 2008 dovrebbero restare questi i requisiti. Se invece vuole smettere di lavorare può chiedere l'autorizzazione ai versamenti volontari. Un'altra possibilità le è data dalla pensione di vecchiaia che si raggiunge a 60 anni di età. In questo caso lei può smettere di lavorare e aspettare l'età della pe

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