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Golden Globe, Hollywood contro le molestie. Trionfa "Three Billboard"

Reese Witherspoon, Eva Longoria, Salma Hayek e Ashley Judd

Delusione per l'Italia

Silvia Sfregola
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Il tappeto dei Golden Globe è rimasto rosso, ma le donne e gli uomini del cinema di tutto il mondo hanno sfilato vestiti di nero per ricordare le vicende delle molestie sessuali che sono venute alla luce in questi mesi e hanno squassato il mondo dei film e della tv che viene premiato (dalla stampa estera) al Beverly Hilton di Los Angeles. Una cerimonia con sorrisi e battute, come sempre, ma segnata decisamente dalla serietà e, per certi versi, anche dalla drammaticità e dalla sofferenza che il tema si porta dietro. È stato un trionfo per il film drammatico "Three Billboards Outside Ebbing, Missouri" che ha ricevuto cinque riconoscimenti: miglior film, miglior attrice protagonista (Frances McDormand), miglior colonna sonora originale, miglior sceneggiatura (Martin McDonagh) e miglior attore non protagonista (Sam Rockwell). Il favorito "La forma dell'acqua" ha dovuto accontentarsi del premio alla miglior regia assegnato a Guillermo Del Toro. Due golden globe a Lady Bird: miglior commedia o film musicale e miglior attrice in una commedia o film musicale a Saoirse Ronan. Niente da fare per gli italiani in concorso. Fabio Guadagnino (con "Chiamami con il tuo nome"), Paolo Virzì e Paolo Sorrentino (che avevano in lizza Hellen Mirren e Jude Law come miglior attrice e miglior attore protagonista) non sono stati presi in considerazioni nei premi. "Parlare della tua verità è lo strumento più potente che tutti abbiamo", ha detto l'attrice e star dei media Oprah Winfrey al pubblico al Beverly Hilton mentre ritirava il premio alla carriera. "Per troppo tempo le donne non sono state ascoltate o credute se osavano dire la verità al potere di quegli uomini, ma il loro tempo è scaduto", ha aggiunto, guadagnandosi una standing ovation. Perché nella serata è emerso anche il tema della discriminazione delle donne dal punto di vista lavorativo e dei compensi, nel mondo del Cinema come altrove. Attori e attrici si sono presentati in nero in solidarietà con le vittime di Harvey Weinstein e di altre figure di molestatori seriali come Kevin Spacey, Brett Ratner e Dustin Hoffman. E il messaggio generale è stata una richiesta di cambiamento. "Le persone ora sono consapevoli di uno squilibrio di potere e hanno portato ad abusi nel nostro settore e ovunque nel mondo del lavoro", ha detto Meryl Streep, che ha gareggiato (ma non ha vinto) per un Globe per il suo lavoro (attrice protagonista) nel film drammatico "The Post". La vincitrice del premio Oscar Viola Davis ha aggiunto: "E' per tutte queste donne che si limitano ad abbracciare le loro voci autentiche e sono solidali l'una con l'altra". Seth Meyers, al suo debutto nei panni di conduttore, ha aperto lo spettacolo con uno scherzo e una battuta sulla resa dei conti di Hollywood dopo Weinstein. "È il 2018, finalmente la marijuana è liberalizzata e le molestie sessuali non lo sono, sarà un buon anno", ha detto il nottambulo della NBC. "Per i candidati maschili in sala stasera, questa è la prima volta in tre mesi che non sarà terrificante sentire il loro nome letto ad alta voce". Ecco i riconoscimenti assegnati PREMI PER IL CINEMA MIGLIOR FILM DRAMMATICO Three Billboards Outside Ebbing, Missouri ("Tre manifesti") MIGLIOR FILM COMMEDIA O MUSICALE Lady Bird MIGLIOR REGISTA Guillermo Del Toro (per The Shape Of Water) MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO Frances McDormand (per Three Billboards Outside Ebbing, Missouri) MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO Gary Oldman (per Darkest Hour) MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE Saoirse Ronan (per Lady Bird) MIGLIOR ATTORE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE James Franco (per Disaster Artist) MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE Coco MIGLIOR FILM STRANIERO In the Fade MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA Allison Janney (per I, Tonya) MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA Sam Rockwell (per Three Billboards Outside Ebbing, Missouri) MIGLIORE SCENEGGIATURA Martin McDonagh (per Three Billboards Outside Ebbing, Missouri) MIGLIORE COLONNA SONORA ORIGINALE Alexander Desplat (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri) MIGLIORE CANZONE ORIGINALE Benj Pasek e Justin Paul "This Is Me" (The Greatest Showman) PREMI PER LA TV MIGLIOR SERIE TV DRAMMATICA The Handsmaid's Tale MIGLIOR SERIE TV DI GENERE COMEDY The Marvellous Mrs Maisel MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA Sterling K. Brown per "This Is us" MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA Elizabeth Moss per "The Handsmaid's Tale" MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV COMEDY O MUSICAL Aziz Ansari per "Master of None" MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV COMEDY O MUSICAL Rachel Brosnahan MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE O IN UN FILM PER LA TV Ewan McGregor per "Fargo" MIGLIOR ATTRICE IN UNA MINISERIE O IN UN FILM PER LA TV Nicole Kidman per "Big Little Lies" MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA PER UNA SERIE TV Laura Dern per "Big Little Lies" MIGLIOR MINISERIE O FILM PER LA TV "Big Little Lies" MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV O FILM PER LA TV Alexander Skarsgard per "Big Little Lies"

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