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Sanremo 2013 Fabio Fazio mette le mani sul Festival

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Adannunciarlo è il capostruttura intrattenimento della Rai, Giancarlo Leone, assieme allo stesso Fazio durante la presentazione a Milano del palinsesto autunnale della Rai. Fazio ha già condotto Sanremo per due edizioni consecutive nel 1999 e nel 2000. Il concetto di un Sanremo popolare «è un concetto importante ma popolare e volgare sono due cose diverse». È quanto sostiene Fabio Fazio. Conversando sul concetto che da anni segue il Festival di Sanremo come un evento nazional popolare «probabilmente - ha sottolineato Fazio - la tv degli ultimi decenni ci ha abituati a una coincidenza sulla scia dello spettacolo popolare». Quanto alla decisione finale sulla conduzione del Festival «la mia totale ed entusiasta disponibilità è arrivata subito anche se è una cosa di solo una settimana fa», ha quindi concluso Fazio che non ha nascosto di accarezzare l'idea di poter avere tra gli ospiti sul palco anche Roberto Saviano. Il toto-Sanremo coinvolge anche Luciana Littizzetto. «Mi farebbe piacere avere Luciana accanto a me - ironizza Fazio - devo chiedere il permesso ai genitori». La Littizzetto, invece, esita: «Non c'è ancora nulla di ufficiale, ci devo pensare. Fatico a pensarmi in quel contesto, perché non sarei né la bionda né la mora». Dopo più di dieci anni, dunque, si torna all'antico, con un Festival che cercherà di puntare sui musicisti che già fanno parte della «scuderia Fazio». C'è da scommettere che si sentirà parlare di Gino Paoli, Fiorella Mannoia e magari anche Ivano Fossati (che non sarà facile da risvegliare dal letargo però). Nei giorni scorsi molte le indiscrezioni sull'«affaire Fazio». Uno degli ostacoli sembrava essere il costo del presentatore, troppo alto per le casse della tv di Stato. Alla fine, però, ha prevalso la voglia di vincere e di far rinascere una manifestazione che ha bisogno urgente di mostrare i muscoli. Le mani di Fabio Fazio su Sanremo partono da lontano e non saranno improvvisate. Dopo l'estate il terreno sarà preparato dalla coppia delle mille polemiche e degli ascolti super. La premiata ditta Fazio-Saviano tornerà su Rai3 dopo l'exploit di «Vieni via con me» e la fuga su La7 con «Quello che (non) ho». Il conduttore genovese conferma il sabato e la domenica il suo «Che tempo che fa» e lo esporta al lunedì in prime time con tanti ospiti e lo scrittore napoletano di nuovo al suo fianco. È la novità principale del palinsesto della terza rete che ripropone tutti i suoi programmi di successo e in più riporta Pippo Baudo nella tv che conta con «Il viaggio» in alcune delle nostre regioni, al lunedì in prima serata per quattro puntate. E, a proposito dello scrittore napoletano, il direttore di Raitre, Antonio Di Bella, tiene a precisare che «il contratto con Roberto Saviano è agli sgoccioli, siamo in dirittura d'arrivo. Sono orgoglioso di riportarlo su Raitre. E ora sono contento di riavere Saviano. La novità più grande di questi palinsesti è portare Fazio in prima serata il lunedì. Ci saranno grandi ospiti, tra questi quello prevalente sarà Saviano. Sarà presente tutto quest'anno, poi vedremo». Chissà se qualcuno sta pensando seriamente di portarlo anche all'Ariston. A febbraio.

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