La rabbia dell'abbandono per un patto sulla morte
Unadomenica d'autunno del 1991, marito e moglie vanno incontro alla fine tenendosi per mano, scrivendo l'epilogo appropriato di un amore assoluto. Perché Vera e Istvàn, ebrei ungheresi scampati alla Shoah, emigrati in Danimarca dopo i fatti del '56, sono vincolati dall'antico patto di morire insieme. Ed ecco che in un atto di amore postumo, la nipote Johanna si tuffa anima e corpo nell'impresa struggente di ricostruire passo passo, con empatia quasi da medium, le ultime ore della loro esistenza.
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