Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

E con i piedipiatti è giallo-Notte Santa

default_image

Intrighi Da Giménez Bartlett a Recami, sette autori fanno vivere le Feste ai loro investigatori di culto

  • a
  • a
  • a

Ècon lui che stringono un patto. Lo scrittore che li ha inventati non può che assecondarli. E - come guidato da un demone esterno - narra quello che protagonisti e fans desiderano. È questa vita propria che emerge dalla stimolante raccolta di racconti che Sellerio ha appena mandato in libreria. Coniuganto il thriller e l'atmosfera gioiosa (o finto gioiosa?) del Natale. Sette gli autori che si cimentano nel «gioco». Ma in queste storie che ruotano attorno al 25 dicembre non è tanto importante il delitto o l'intrigo, quanto l'investigatore stesso. Così Francesco Recami torna nella casa di ringhiera palermitana dove vive Amedeo Consonni, il tappezziere-segugio che scava nei misteri guardando dalla finestra sul cortile. Per lui il dubbio si insinua proprio il 25 dicembre, dopo l'arrivo - più o meno all'ora di pranzo - della figlia mollata dal marito e del nipotino. Petra Delicado e Fermin Garzòn, i poliziotti di Alicia Giménez Bartlett, si trovano invece relegati in ospedale durante la Notte Santa. E gli avvenimenti che li invischiano non scuotono né la tempra ferrea di lei, né quella schiva e prudente del suo vice. Lorenzo La Marca, il commissario palermitano flaneur di Santo Piazzese, si regala per Natale lo scambio delle chiavi di casa con la «fidanzata» Michelle. La famiglia allargata di Primo Casadei detto «Terzo», uscito dall'immaginazione del giallista-medico Carlo Flamigni, si trova invischiata in un ricatto proprio quando sarebbe il momento di stringersi attorno all'abete scintillante di lucine. Gli altri che popolano il libro sono Enzo Baiamonte di Gian Mauro Costa, Massimo «il barrista» di Marco Malvaldi, il tenente von Bora di Ben Pastor. Giallo Natale. Li. Lom.

Dai blog