
Arriva il 3d senza occhiali

L'immagineviene registrata utilizzando normali telecamere, ognuna delle quali guarda l'oggetto da un punto di vista diverso. Le informazioni vengono poi codificate su un fascio laser che interferisce con un altro fascio di luce creando un «modello di interferenza» che dà vita all'immagine tridimensionale. «La telepresenza olografica ci permette di registrare un'immagine tridimensionale in una posizione e mostrarla in un altro luogo, in tempo reale, ovunque nel mondo - spiega Nasser Peyghambarian, che ha guidato la ricerca - Immagini in 3d potranno essere inviate alla velocità di un refresh del video da una parte all'altra del globo».
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