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Misteri al Supermagic, il festival degli illusionisti

Al via il Supermagic, festival degli illusionisti

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Prendete le espressioni di Mr. Bean, la creatività di Buster Keaton e l'agilità di Dick Van Dyke e riunitele nel mimo Ardan James. Miscelate alla comicità di Magico Alivernini. Aggiungete la magia di Christopher Heat che presenta alla platea la dolce metà di Mano della Famiglia Addams. Quel che otterrete è un «Mistero». Sbarca oggi al Teatro Olimpico la settima edizione di «Supermagic». Fino al 31 gennaio ci pensa Claudio Sorrentino, voce di John Travolta e Mel Gibson, a introdurvi nell'arena di piazza Gentile da Fabriano, per l'occasione «truccata» da casa dei maghi. Il resto lo fa la voce fuoricampo, dal vivo, del mago Matteo Babini. Chi si aspetta di rimanere stupido da una illusione su tutte, ha di che rimanere deluso. I giovani impazziscono per il francese Jordan Gomez, manipolatore di cd come fossero bruscolini. Il suo numero è stato premiato anche al campionato mondiale della magia in Cina, lo scorso anno. Ma che dire di Arno? Fa apparire pappagalli, cacatua e coloratissimi ara. C'è da sgranare gli occhi, nell'ammirare la maestria del cast schierato per l'occasione: 27 le persone coinvolte in questo spettacolo, unico nel genere in Europa. «Non varcherà i confini italici, perché vogliamo che rimanga un evento e tutto romano - ha detto Remo Pannain, avvocato e mente pensante del festival, insieme a Cerchietti, che appare sul palco per giocare con le corde - L'ho messo a punto in oltre due anni di lavoro. E dopo 250 volte che lo facevo in pubblico, ho trovato due dettagli che aumentano l'effetto. D'altronde basta spostare un dito per cambiare il risultato. Un dettaglio che si impiega una vita a capire!». Lo sanno bene anche Alberto e Laura Giorni, coppia pluripremiata di illusionisti italiani, che stupisce con i loro «inganni dei sensi». Il grande finale, stile Las Vegas, spetta a Gaetano Triggiano, sorprendente illusionista italiano che il mondo sta a guardare per il suo eccezionale spettacolo «Tablò», messo in scena da Serge Denoncourt, il regista del Cirque du Soleil. Immancabile la presenza di Vito Lupo, consulente per gli effetti speciali del parco Walt Disney in Florida, qui a dirigere la scena. Insomma tutto è pronto per due ore di show impegnato sul mistero: tema di quest'anno. A fare gli onori di casa c'è la fata Aira, interpretata dall'attrice Arianna Moro. Dunque, se volete vivere con magia, non vi resta che prenotare i pochi posti ancora disponibili. Repliche ore 21; sabato ore 16.30 e 21; domenica ore 18 (giovedì riposo). Prezzi: da 15 a 36 euro.

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