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I Solisti del Teatro

Amanda Sandrelli

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Diventata manifestazione storica dell'Estate Romana, la rassegna «I Solisti del Teatro», diretta dall'attenta e vulcanica Carmen Pignataro, si conferma la proposta migliore del panorama estivo per qualità degli spettacoli e valore indiscutibile degli artisti presenti. Nella splendida cornice dei Giardini della Filarmonica dal 9 al 31 luglio si avvicendano eventi di prosa a serata unica contraddistinti da ricerca interpretativa, drammaturgica e musicale. Si comincia con «A qualcuno piace carta» con il fantasista ineguagliato Ennio Marchetto, seguito il 10 da Alessandro Benvenuti in «Storia di un impiegato» di Fabrizio De Andrè e l'11 da Giancarlo Cauteruccio in «Panza. Crianza. Ricordanza. Tre pezzi dalla solitudine». Duccio Camerini presenta il 13 «Oedipus on the top», racconto a bocca chiusa per attori, musica e silenzi, mentre il 14 Iaia Forte è protagonista di «Odissea Penelope» di Giuseppe Argirò, con regia dell'autore, e Cinzia Bartoli al pianoforte per un viaggio affabulatorio nell'orizzonte femminile dell'attesa che segna un ponte fra mito e attualità. Paolo Poli si impegna il 15 in «Ricordo di Sandro Penna», lasciando alla coppia di vita e scena formata da Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey «Il fantasma blu» per il 16. L'avvocato attore e regista Luigi Di Majo dirige «Delitto a Venezia. Il processo di Maria Tarnowska» il 17, Paola Minaccioni gioca con Belli in «Che motivo c'è» il 20, Licia Maglietta legge il 21 «Peripezie di una vedova», autobiografia di Silvana Grasso, Mita Medici si occupa di «Naufragi» con riflessioni private e collettive il 22, Giuseppe Cederna impersona «Il viaggiatore incantato. Storie per sentirsi vivi e camminare a testa alta» il 28. Il tema della trasformazione e del transito è scelto da Vladimir Luxuria che il 29 è «Favolosa narrante» de «La donna uomo», storia ispirata a Ferdinando, re delle Due Sicilie. Lina Sastri ha, invece, deciso di rendere omaggio a sua madre con il suo monologo «La casa di Ninetta», diretto da Emanuela Giordano il 30 luglio e chiude Giorgio Tirabassi con «Coatto unico... senza intervallo» il 31. Da tenere d'occhio anche due progetti speciali: uno dedicato al rapporto fra teatro e carcere con due convegni e gli spettacoli «Delinquenti» il 23 e «La vocazione del Signor Z.» il 24 e l'altro, totalmente inedito e chiamato «Quando la cultura passa dal cibo», promosso dall'Assessore Regionale Valentini, con «Insalata russa» di Cinzia Villari, affidato a Tiziana Foschi dal 14 al 29 luglio in seconda serata alle 22.30 e «Wine & Music... in love» dal 16 al 28 luglio alle 22.30. Una perfetta sintesi del meglio del teatro italiano!

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