Se i fantasmi del passato tornano
Ciòcontraddice i triti luoghi comuni sull'intera categoria. Poi perchè appartiene al genere amarcord anni Sessanta, ed è piacere quasi proustiano, attraverso le sue pagine, ritrovare nell'archivio della memoria dettagli, sapori e odori che sembravano resettati (e non lo erano). Al centro della storia ci sono Nicola, nove anni, la sorellina Marzia che vanno a passare le vacanze estive nel paesino d'origine della famiglia in Calabria, Qui incontrano Marinella, dodicenne misteriosa e inquieta, che coinvolgerà il piccolo Nicola in un'amicizia ambigua e malvista. La trama si snoda, comunque, attraverso colpi di scena ed è tratteggiata dall'autrice con abilità, grande senso del ritmo e l'ausilio di una scrittura sobria ed essenziale. È anche una storia dolceamara, fatta di presagi e rimpianti, sensi di colpi, una storia di tinte accese dove il mare è blu cobalto e i ricordi sono grigi sparvieri. Alla fine rimane un presente adombrato dai fantasmi del passato. Nat. Pog.