Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Con Verdone, Scamarcio e la Bellucci i nuovi episodi di «Manuale d'amore»

default_image

  • a
  • a
  • a

Se, infatti, nella valanga di film che l'anno appena iniziato sta per proporci, primeggiano le pellicole per famiglia come «Spider-Man 3», «Le vacanze di Mr. Bean» e il nuovo Shrek, appare certo che gli horror estivi hanno valicato i confini della stagione calda per piazzare pellicole splatter in ogni mese dell'anno. Già dal prossimo venerdì sui grandi schermi del Belpaese arriverà una raffica di grandi film: si comincia con «Casino Royale»: dal primo romanzo di Ian Fleming l'ultimo film dell'agente 007 che ha ora il volto del biondo Daniel Craig. Sempre venerdì prossimo «Apocalypto», ovvero i Maya visti da Mel Gibson, e un film italiano molto atteso: «L'aria salata». A proposito di thriller il 12 gennaio arriva «Una voce nella notte», pellicola da insonnia con Robin Williams, a seguire 1l 26 è la volta di «Hollywoodland», classico noir Usa. È ambientato nel mondo dello spettacolo e interpretato da Ben Affleck. Una paura da ridere invece con la commedia nera che arriva il 2 febbraio, «Una notte al museo», con Ben Stiller. Chi vorrà veramente restare atterrito, con abbondante ribrezzo, dovrà attendere marzo: arriva «Saw 3», che propone nuovi risvolti del confronto tra killer e vittime. Il 16 marzo è la volta di «Ghost Rider», spettrale personaggio dei fumetti portato sullo schermo da Nicolas Cage. Non faranno meno paura e, presumibilmente meno schifo, anche «Le colline hanno gli occhi 2» (11 maggio), sequel del remake degli anni Settanta, e poi «The return» (22 giugno) e «28 weeks later» (29 giugno). Beato chi si accontenta. Per fortuna ci sono le storie per le famiglie e i grandi film italiani per chi al cinema non vuole solo tremare. Il 12 gennaio nelle sale italiane arriva «La ricerca della felicità», pellicola Usa con Will Smith diretta da Gabriele Muccino; un impegno di carattere internazionale che rappresenta un giusto riconoscimento a un nostro grande autore. Il film, un dramma familiare, è uscito a dicembre negli States, dove sta riscuotendo un inatteso, notevole successo. Il 19 gennaio uscirà «Manuale d'amore, capitoli successivi», di Giovanni Veronesi con Carlo Verdone, Monica Bellucci, Riccardo Scamarcio, che si annuncia già un grande successo. Dallo stesso giorno sarà in sala un piccolo grande film: «La strada di Levi», di Davide Ferrario, documentario che fa da ponte tra i drammi del dopoguerra e quelli che viviamo oggi. È atteso per febbraio il nuovo film di Luc Besson che, abbandonati sangue e violenza, propone «Arthur e il popolo dei Minimei», grande favola per le famiglie che fonde personaggi veri e virtuali con le più avanzate tecniche dell'animazione elettronica. Sempre a febbraio ecco «Notte prima degli esami - Oggi», una nuova storia di studenti, ma, stavolta, ambientata nell'estate del 2006. Tutti per le famiglie saranno «Le vacanze di Mr. Bean» (6 aprile) e «Spiderman 3» (4 maggio) che, rispettando il detto «squadra che vince non si cambia», ripropone diligentemente tutti gli interpreti dei precedenti, fortunatissimi, film. A cambiare è solo il colore del costume del protagonista che, dopo il vivace rosso-blu, si presenta ora con un elegante look nero. A proposito di super-eroi giugno vedrà il ritorno dei Fantastici 4 con «La ribellione di Silver Surfer». Chi era bambino negli anni Settanta non potrà che guardare con curiosità alla trasposizione cinematografica di questi fumetti. Gli altri impareranno ora a conoscerli. Luglio segnerà l'arrivo del film sui Simpson, appunto «The Simpsons movie» e, alla fine di agosto, come invito al cinema dopo le vacanze, arriva «Shrek the third», con l'orco verde fenomeno cinematografico del Terzo Millennio. Da non dimenticare, tra qualche giorno, anche il ritorno di quello che ormai è un «grande vecchio» di Hollywood, Silvester Stallone con «Rocky Balboa» che, fatti i debiti conti, è il Rocky numero sei. L'ultimo è targato '90, il primo risale al '76. Negli Usa «Rocky Balboa» è uscito il 20 dicembre e sta andando, tutto sommato, abbastanza bene. Chissà che il 2007 non sia l'an

Dai blog