Capalbio si veste di foto

Ritratti attrezzi agricoli, animali, vita della Maremma

L'iniziativa prende il via con una mostra fotografica allestita all'aperto nei luoghi più suggestivi e inusuali di Capalbio e dintorni e aperta al pubblico fino al 18 settembre. Le eleganti scenografie del litorale, le caratteristiche costruzioni dell'entroterra di Capalbio e le mura dell'antico paese, sono gli insoliti spazi che ospitano la mostra. Il progetto nasce da un'idea di Marcello Serra, fotografo professionista di origine capalbiese, e si avvale della collaborazione dello studio di architettura Desanctispieri e di giovani professionisti del campo della comunicazione e dell'arte. La mostra è collocata in nove tappe-installazioni sul territorio nei dintorni di Capalbio. Nel cuore del paese, in punti caratteristici, sono installati una serie di trittici. Una piazza storica, un vecchio casale, un campo di grano, una spiaggia, una torre, diventano le tappe di un ricercato e inusuale percorso artistico. Il risultato è una mostra che non necessita di essere visitata in un unità di spazio e di tempo, ma si propone, con inevitabile sorpresa, agli occhi di chi viaggia per le strade della maremma costiera, o percorre le vie di Capalbio e dintorni. Gli scatti utilizzati per la mostra sono foto di grandi dimensioni unicamente in bianco e nero selezionate tra le centinaia realizzate a Capalbio nel corso degli anni da Marcello Serra. Sono su soggetti diversi della vita e della natura maremmane, che vanno da particolari di alcuni attrezzi da lavoro a ritratti di animali, da attimi rubati alla caccia alla merca del bestiame, da singolari vedute di architetture a irriconoscibili macchinari agricoli, da inusuali vedute del mare a quelle del lavoro in campagna. La caratteristica che contraddistingue le foto di Serra è la naturalezza dell'oggetto ritratto: linee minimali, semplici, inquadrature senza costruzione rendono gli oggetti ritratti vivi e comunicativi. Ogni foto è un documento, una storia, un viaggio nel tempo. Marcello Serra è un fotografo professionista attivo da anni sulla scena nazionale e internazionale. Viaggiando tra Milano e New York ha collaborato con molti maestri tra cui Herb Ritts, Fabrizio Ferri, Oliviero Toscani, Albert Watson. Fotografo di moda, specializzato in cerimonie dell'alta società, ha al suo attivo pubblicazioni su numerose riviste. R. C.