Il must della stagione: indossarla sui pantacollant attillatissimi

La moda quest'inverno ha reso alla lana uno spudorato omaggio. Pesante. Anzi pesantissima. Sempre lavorata artigianalmente. Grigio, bianco, nero. A seguire gli altri colori, dal rosso fuoco al celeste cielo. Tutti insieme appassionatamente per dipingere i nostri maglioni. Per quanto riguarda i modelli, poi, si può anche impazzire: golf corti (tanto da non riuscire a nascondere l'ombelico) o lunghi (tanto da coprire quasi le ginocchia; più che una maglia, una maxi-maglia). Con o senza maniche. Con o senza collo. Grosse trecce davanti e dietro. Cardigan, cinta inclusa. Qualche volta compaiono allegri pon pon. Ci sono anche golfoni che lasciano la schiena seminuda. Lana per sciarpe avvolgenti (come quelle di Hermes), per caldissimi abitini e per simpatici berretti. Insomma, lana dappertutto. Purché vesta il corpo delle donne. Ecco un ventaglio delle proposte di alcuni stilisti per la stagione 2003/2004. In prima linea c'è l'esuberante John Galliano. Lo stilista tempesta il maglione di divertentissimi pon pon: sulle braccia, sul seno, sulle spalle. Usa lo stesso modus sia per il modello all day che per il cappotto. Il colore prescelto è l'aragosta. Max Mara punta sull'abito in lana grossa, collo svasato, maniche strette soprattutto sui polsi. Può essere indossato spudoratamente da solo o con un paio di pantacollant sexy e attillatissimi. Philosophy di Alberta Ferretti cede alla sovranità del bianco, divertendosi a giocare con i contrasti. Il collo è completamente protetto. La pancia completamente scoperta. La fashion house conferisce al maglioncino, super femminile, un taglio netto. Lo stesso taglio usato da Just Cavalli. Colori selvaggi per un capo aggressivo. Al bianco candido aderiscono Polo Ralph Lauren, Laura Biagiotti, Krizia ed Enrico Coveri. Emilio Pucci non tradisce il suo stile, fedele ai disegni del guardaroba disegnato per l'inverno in corso. Il suo maglione è semplicissimo. Adatto a una ragazza acqua e sapone. Che si lascia notare per i colori e i disegni che camminano con lei. Antonio Fusco paga il dazio alla zip, regina incontrastata di quest'anno. Lunghissima dal collo al bacino. Si apre e si chiude, a secondo del freddo. La zip piace anche a Missoni. Il maglioncino zippato è fuxia, possiede un collo invadente, è corto fino alla vita e sfoggia delle maniche così grandi da nascondere anche le dita.