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PARATA DI BIG

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A Umbria Jazz l'onore del piccolo schermo

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Infatti Umbria Jazz festeggerà il suo trentesimo anniversario con la partecipazione di tutti i più grandi musicisti di jazz in attività. Renzo Arbore presentando il nutritissimo cartellone ha sottolineato la massiccia presenza di musicisti italiani che oggi rappresentano una delle realtà più significative del jazz mondiale. Rava, Bollani, Trovesi, Pieranunzi, Fresu, Di Battista occupano ormai lo stesso posto che nel jazz hanno i loro colleghi americani. La ragione di questa crescita esponenziale del jazz nostrano è stata spiegata da Arbore così: «Il jazz in Italia, per molti anni è stato sbattuto fuori dalla porta ed oggi sta rientrando dalla finestra». Infatti i musicisti italiani sono cresciuti. Il secondo fatto importante, sempre sottolineato da Arbore, è che anche la Rai, prima e terza rete TV, daranno ampio spazio alla manifestazione con una dozzina di programmi: due su Raiuno codotti da Dario Salvatori con la supervisione dello stesso Arbore e altri dieci su Raitre che saranno realizzati utilizzando anche filmati delle passate edizioni di Umbria Jazz. Avremo modo perciò di rivedere molti musicisti scomparsi che in trent'anni hanno suonato a Perugia. E negli undici giorni in cui si svolgerà il festival saranno presenti altri grandi. Da Keith Jarrett a Sonny Rollins, da Brad Meldhau a Phil Woods, Lee Konitz e decine di altri che faranno la gioia degli appassionati non solo italiani, ma come ha detto il sindaco di Perugia, anche dei numerosi turisti che si sono già da tempo prenotati per passare una vacanza culturale in una delle più belle regioni italiane.

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