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Parmigiano sul pesce? Lo chef italiano lo asfalta sul web

Ma le parole di Donati di Maximo, a Londra, dividono i social

Davide Di Santo
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Dopo il rifiuto del cameriere che non gli ha voluto portare il parmigiano per insaporire dei ravioli di granchio conditi con crema e salmone ha stroncato il ristorante su Tripadvisor. Ma la replica dello chef sul sito di recensioni è spietata. Tutto nasce nell'ottobre scorso quando il cliente di un ristorante italiano a Londra, il Maximo Italian Bistrot, si lamenta sul web: "Ho ordinato dei ravioli al granchio e sentivo che mancava qualcosa, ho chiesto del parmigiano e il cameriere anziché servirmelo mi ha guardato in modo strano e nonostante le mie insistenze si è rifiutato di portarmelo perché secondo lui sul pesce non si mette il formaggio". Massimo Donati, chef del ristorante che a differenza di molti locali della multietnica Londra ha come obiettivo il rispetto della "vera cucina italiana e mediterranea", ha affrontato di petto il cliente scontento: "La tua è stata una richiesta sciocca. Ora ti spiego le regole fondamentali della cucina italiana che non conosci: non chiedere mai ananas sulla pizza; non mettere mai la panna nella carbonara; mai chiedere una pasta Alfredo (chi è questo Alfredo?); non mettere mai il pollo nel sugo all'arrabbiata; e ultimo, ma non meno importante, mai, mai, mai chiedere formaggi su un piatto di pesce. Regole semplici, dovresti ringraziarmi per non averti fatto rovinare il piatto che stavi mangiando. Ci sono un sacco di falsi ristoranti italiani gestiti da persone avide che permettono questo di tipo di abominio. Prova il parmigiano sullo sterco di mucca, dovrebbe avere un buon sapore per te". La vicenda ha iniziato a circolare sui social dividendo gli utenti tra difensori della tradizione senza compromessi "culturali" e chi non vede niente di strano nell'accostamento pesce-formaggio, previsto tra l'altro da diverse ricette italiane. "Fino a non troppi anni fa il formaggio sul pesce era ammesso e ha una storia di lunga data. Ancora l'Artusi lo prevedeva sugli spaghetti con le telline. Non è strano che in altri paesi, che hanno avuto un'evoluzione culinaria diversa dalla nostra, possa essere richiesto. Capisco anche lo chef che vuole fare gustare al meglio un proprio piatto, ma l'atteggiamento da gastropurista mi sembra sinceramente esagerato", commenta ad esempio un utente sull'account Facebook di Gambero Rosso.

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