Se il personal shopper diventa on demand ci viene la nostalgia

Katia Perrini

Mamma col fiatone, fashion addicted, sneakers o tacchi a spillo. Mezze misure mai

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E' cambiato lo shopping, Se già durante il lockdown anche i più refrattari hanno iniziato a navigare alla ricerca di tutto ciò che comprare in un negozio era impossibile, ora che tutto si può comprare, in tanti preferiscono la scelta virtuale. Un po' perché ancora dobbiamo riabituarci a tornare nella realtà, un po' perché mascherine, file, detergenti per le mani, guanti, misuratori di temperatura... anche no, scegliamo di collegarci a un computer (o direttamente al telefonino) e scegliere con calma, comodamente seduti in poltrona. Scegli, paghi, nel giro di pochi giorni il pacco ti arriva a casa. Ma c'è di più, perché magari ti serve un abito per una cerimonia o per un evento speciale e non sai da che parte iniziare. Vorresti un consiglio, qualcuno che ti indirizzi verso la scelta e, soprattutto, la taglia più giusta. E allora che fare se la pigrizia prende il sopravvento? In tempi di coronavirus, dove vince solo chi si fa venire le idee più creative, ecco che arriva il personal shopper on demand. Praticamente tu prenoti la visita in boutique (che fa lei e non tu) e la tua "commessa" viaggiante va in negozio e ti mostra tutto quello che ti potrebbe piacere e ti aiuta nella scelta. Basta viaggiare un po' on line per imbattersi in tutta una serie di di personal shopper, anche gratuite, che promettono di farti vivere un'esperienza live dalle boutique preferite mentre tu sei tranquillamente a casa.  

In un momento in cui, dopo essere scomparso definitivamente dalla scena ritorna il caro vecchio Postalmarket, che ti permetteva in tempi non sospetti di comprare per corrispondenza, tutto si può raggiungere anche a distanza. Ma chi ci ridarà indietro il romantico desiderio di toccare, provare, cambiare idea e riprovare e provare ancora e poi scegliere di uscire dal negozio per trovarne un altro con prezzi o qualità migliori, la commessa più simpatica, l'atmosfera più accogliente?