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Vaticano, Papa Leone XIV celebra la messa per vescovi e cardinali defunti. Il ricordo di Bergoglio

Foto: Il Tempo

Francesco Capozza
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Riprendendo un’antica tradizione, Papa Leone XIV ha celebrato stamani, all’altare della Cattedra di San Pietro recentemente restaurato, la Messa in suffragio dei vescovi e cardinali defunti nell’anno in corso. Il 2025 ha portato con sé un lutto ben più grande per la Chiesa cattolica, la morte di Papa Francesco avvenuta lo scorso 21 aprile e la celebrazione odierna officiata da Leone XIV ha avuto quindi una sacralità diversa dal solito.

 

 

Quando Bergoglio fu eletto al Soglio di Pietro nel 2013 il suo diretto predecessore era ancora in vita - essendo il primo pontefice rinunciatario dopo svariati secoli - e la celebrazione per tutti i presuli defunti per anni non ha contemplato il Papa precedente: un unicum nella Storia moderna della Chiesa. Fu solo il 3 novembre 2023 che Papa Francesco dedicò la messa per i vescovi defunti anche a Joseph Ratzinger, morto il 31 dicembre 2022 da Papa emerito e, quindi, Bergoglio lo ricordò come “vescovo emerito di Roma”.

 

 

“ Oggi rinnoviamo la bella consuetudine, in occasione della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, di celebrare l’Eucaristia in suffragio dei Cardinali e dei Vescovi che ci hanno lasciato durante l’anno appena trascorso, e con grande affetto la offriamo per l’anima eletta di Papa Francesco, che è deceduto dopo aver aperto la Porta Santa e impartito a Roma e al mondo la Benedizione pasquale” ha detto Leone XIV nella sua omelia, sottolineando che “Grazie al Giubileo tale celebrazione – per me la prima – acquista un sapore caratteristico: il sapore della speranza cristiana”. Il pontefice ha ricordato “l’amato Papa Francesco e i fratelli Cardinali e Vescovi per i quali oggi offriamo il Sacrificio eucaristico, questa speranza nuova, pasquale, l’hanno vissuta, testimoniata e insegnata” evidenziando che “Il Signore li ha chiamati e li ha costituiti quali pastori nella sua Chiesa, e col loro ministero essi indotto molti alla giustizia”.

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