Cerno escluso dall'incontro Ue sulla libertà di stampa, Porro: "Atteggiamento liberticida"
"Il fatto che il direttore Tommaso Cerno, che peraltro ha un curriculum, sia di idee sia suo personale, che manifesta e incarna la libertà di pensiero, sia stato escluso da questo incontro, dà il senso non solo dell'inutilità di questi incontri ma del loro atteggiamento liberticida". A parlare con l'Adnkronos è il vicedirettore de Il Giornale Nicola Porro, commentando così la notizia che il direttore del Tempo Tommaso Cerno non prenderà parte oggi a Bruxelles alla seduta del gruppo di monitoraggio interno alla commissione Libe (libertà civili, giustizia e affari interni) sul tema dello stato di diritto e libertà di stampa in Italia, dove era stato candidato a parlare dal gruppo di Fratelli d'Italia.
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"E' incredibile che per comprendere la libertà di stampa in Italia si convochino a Bruxelles i due più favolosi oppositori di questo governo -aggiunge poi Porro - E' come se chiedessero ad un oste di parlare della qualità del suo vino".
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Come reazione la delegazione di Fratelli d’Italia-ECR ha convocato una conferenza stampa alle ore 16,30 di mercoledì 14 maggio nella sala Anna Politkovskaya del Parlamento europeo a Bruxelles. Intervengono: Nicola Procaccini co presidente gruppo ECR; Alessandro Ciriani europarlamentare FDI e vice coordinatore per ECR in commissione Libe; Tommaso Cerno direttore del quotidiano Il Tempo; Manuela Biancospino tra le fondatrici dell’associazione Giornaliste Italiane e collegato da remoto Jacopo Coghe dell’associazione Pro Vita & Famiglia.
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