
Papa Leone XIV, la previsione di La Russa: "Evangelizzerà anche l'Occidente"

"Mi ha fatto una grande impressione e mi ha commosso, perché era commosso e credo che sia importante che abbia voluto plasticamente essere un punto di riferimento per tutta la Chiesa". Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, parlando di Papa Leone XIV con i cronisti fuori dalla Camera, a margine della commemorazione della Giornata nazionale delle vittime del terrorismo e delle stragi.
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"Anche il modo in cui si è presentato, vestito secondo la tradizione, il nome che ha scelto che evoca la 'Rerum Novarum" legata all'ultimo Leone che era diventato Papa, ma anche Leone Magno che è un riferimento dell'anno 400 mi sembra che le attese - sottolinea la seconda carica dello Stato - possano essere verso un Papa che provi a evangelizzare non solo i Paesi lontani, ma anche l'Occidente che ne ha molto bisogno nell'unità della Chiesa. Poi vedremo". Un Papa americano? ''No, un Papa cattolico'' risponde infine La Russa ai cronisti.
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