
Scampia, crolla un ballatoio: 2 vittime e 13 feriti. Abitanti in strada per lo choc

Tragedia a Scampia. Un ballatoio del terzo piano, nella Vela Celeste, ha ceduto e ha coinvolto nella caduta i ballatoi del secondo e del primo piano. È di due morti e 13 feriti, di cui 7 minori, alcuni dei quali in condizioni serie, il bilancio del crollo avvenuto intorno alle 22,30 di ieri. Sono i dati forniti dalla prefettura di Napoli. I vigili del fuoco avrebbero escluso che ci siano ancora persone sotto le macerie, ma forte è lo choc per quanto accaduto.

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È stata conclusa l’evacuazione con l’autoscala dei piani alti e, insieme alla polizia, i vigili del fuoco hanno condotto i rilievi sul posto. Subito dopo il crollo, molta gente impaurita si è riversata in strada. La Procura della Repubblica di Napoli aprirà un’indagine sulle cause dell'incidente. Il prefetto Michele Di Bari ha convocato una riunione in Prefettura a Napoli per il coordinamento dei soccorsi.

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La Vela Celeste è una delle ultime rimaste in piedi a Scampia dopo l’abbattimento effettuato in precedenza delle altre Vele deciso per dare una sistemazione più dignitosa ai residenti. Ad aprile scorso è stato annunciato il piano di rigenerazione urbana dell’amministrazione Manfredi relativo alle Vele di Scampia con i lavori di riqualificazione della Vela B (la cosiddetta Vela Celeste) con uno stanziamento di circa 18 milioni di euro all’interno del Piano periferie.
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