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Pasqua, la grande bellezza non va in vacanza: mostre e musei aperti

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Gabriele Simongini
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I romani sono rimasti in città ei tantissimi turisti di questo periodo hanno l'imbarazzo della scelta dal punto di vista culturale ed espositivo, sia a Pasqua che a Pasquetta. Infatti i musei, le gallerie, le aree e i parchi archeologici statali ( http://cultura.gov.it/evento/pasqua-2024) e comunali restano aperti per consentire a tutti i visitatori di godere delle bellezze artistiche e museali. «È finita l'epoca - dice il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano - in cui a Pasqua e Pasquetta cittadini italiani e turisti trovavano i musei chiusi. Quest'anno, come nel 2023, da parte del Ministero della Cultura c'è il massimo impegno per garantire l'apertura dei siti culturali dello Stato anche nei giorni delle festività pasquali». Da parte sua la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali propone come di consueto l'iniziativa "Pasqua nei Musei". Oltre a visitare le collezioni permanenti e le mostre in corso, sarà possibile partecipare a visite, itinerari, laboratori e attività didattiche, attraverso le quali conoscere la città e la sua storia, in modo inusuale e divertente, con prenotazione obbligatoria allo 060608, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Da segnalare oggi alle 11 e alle 12 la visita guidata "La Casa romana nei sotterranei del Museo Barracco", alla scoperta di un grande edificio porticato, nell'antico Campo Marzio (Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Corso Vittorio Emanuele II, 66° ). Domani alle 12 spicca invece la visita guidata ai Musei Capitolini.

 

 

Fra le mostre da non perdere, sempre ai Musei Capitolini, nelle sale di Villa Caffarelli, ecco "Fidia", la prima esposizione monografica dedicata al più grande scultore greco dell'età classica tra installazioni multimediali, reperti archeologici, originali greci e repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni. Inoltre, nel giardino di Villa Caffarelli si può ammirare l'imponente ricostruzione in dimensioni reali del Colosso di Costantino, una statua alta circa 13 metri realizzata attraverso tecniche innovative, partendo dai pezzi originali del IV secolo dC conservati nei Musei Capitolini (nella foto).
Nel Museo di Roma in Palazzo Braschi merita una visita "UKIYOE. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone", con l'esposizione di 1550 capolavori dell'arte giapponese di epoca Edo, tra il Seicento e l'Ottocento. In ambito comunale, sarà possibile visitare anche il Parco Archeologico del Celio, con il nuovo Museo della Forma Urbis, l'Area Sacra di Largo Argentina, l'area archeologica del Circo Massimo ei Fori Imperiali.

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