Meteo, gelo e neve nei giorni della merla? Giuliacci: "Bufala!"
D'inverno arriva sempre il momento in cui a balzare agli onori di cronaca sono i cosiddetti "giorni della merla", ovvero gli ultimi tre giorni di gennaio. Dato che al 29, al 30 e al 31 del mese manca poco più di una settimana, ci si domanda se effettivamente, come da tradizione, saranno i tre giorni più freddi dell'anno. A smontare questa credenza è il sito del colonnello Mario Giuliacci. "La terza decade di Gennaio si riconoscerà per il ritorno dell’anticiclone, un fenomeno meteo che porta con sé giornate più stabili e miti. Questo evento non riguarda solamente l’Italia, ma si estende a tutta l’Europa centrale e occidentale", si legge. Ma capiamo perché.
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Il rafforzamento del "Vortice Polare" provocherà, contro ogni aspettativa, la stabilità del tempo. Questo fenomeno potrà subire delle perturbazioni, è vero, ma parlare solo di crollo delle temperature e di neve è un errore. "L’indebolimento del vortice polare e lo spostamento dell’anticiclone delle Azzorre potrebbero portare a una POTENZIALE ondata di freddo e neve in Italia, ma tutt'altro che sicura!", scrivono gli esperti. Il motivo? Affinché si verifichi un evento tale, è necessario che diversi fattori si combinino in una determinata maniera.
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C'è un'anticipazione su meteogiuliacci.it: "Il freddo accumulato nell’Europa orientale e in Scandinavia nelle ultime settimane potrebbe contribuire a un’ondata di gelo verso le basse latitudini e POTREBBE arrivare in parte in Italia". Per ora abbiamo a che fare con un clima quasi "primaverile", almeno fino al 27 gennaio. Poi, però, questo potrà diventare "decisamente più invernale". Ma gli esperti avvertono: "Gelo e neve nei giorni della merla? Una bufala!".