Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Meteo, in arrivo "nuclei di maltempo intenso". Sottocorona: la data da segnare

Esplora:

  • a
  • a
  • a

In diretta e puntuale come tutte le mattine, Paolo Sottocorona ha aggiornato i telespettatori di La7 sul tempo che ci aspetta nelle giornate di oggi e di domani. "Altre nuvole si stanno affacciando da Ovest, ma allargando lo sguardo sull'Atlantico ci sono delle perturbazioni piuttosto consistenti. Questa nuvolosità un po' a macchie è lontana? È lontana ma non tantissimo": questa la premessa dell'esperto, che poi è passato a illustrare tecnicamente qual è la situazione della penisola italiana. 

 

 

Per quanto riguarda la giornata di oggi, "i fenomeni intensi rispetto a ieri sono meno frequenti ma ci sono ancora al Nord e prendono parte del Piemonte, la Lombardia, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia e un po' meno il Veneto". Sottocorona ha quindi precisato: "Sono fenomeni intensi, rispetto a ieri meno estesi ma presenti". E ancora: "C'è tutta la fascia che parte dalla Liguria e su tutte le regioni tirreniche fino a Sud e qui c'è qualche pioggia. Sicuramente giornata grigia. Versanti adriatici protetti e senza precipitazioni". 

 

 

La stessa cautela non può essere usata nell'annunciare il bollettino di domani perché, ha anticipato l'esperto, "ricomincia a muoversi la situazione". "Ricompaiono fenomeni intensi tra Lombardia e Liguria. Le regioni tirreniche centrali o centromeridionali, quindi fra Umbria, parte del Lazio, la Campania, i fenomeni intensi ci sono. Qualcosa c'è anche nella zona tra Sardegna e Corsica. Ci sono dei nuclei di maltempo intenso", ha spiegato Sottocorona. Il tempo non migliorerà nella giornata di giovedì perché si registrerà un "peggioramento fortissimo". Il motivo? La perturbazione proveniente dall'Atlantico probabilmente raggiungerà l'Italia e colpirà soprattutto il Nord e parte della Toscana. Il meteorologo ha messo in guardia: "Situazione critica, da allerta debita". Le massime previste per oggi sono "in diminuzione" al Nord e al Centro. Al Sud, invece, valori ancora "relativamente elevati". 

Dai blog