Meteo, Giuliacci: la data in cui cambia tutto. Gli effetti del "blocco ad Omega"
Un'estensione del caldo africano in virtù del blocco ad Omega, ma c'è il giorno della "fine dell'estate" effettiva, al termine di una stagione meteo che ha riservato non poche sorprese. A dare le previsioni per i prossimi giorni di settembre sono gli esperti del colonnello Mario Giuliacci. Dicevamo del blocco ad Omega: di cosa si tratta? Questa particolare configurazione atmosferica, si legge sul sito MeteoGiuliacci, è caratterizzata da un’area di alta pressione, in questo caso in risalita dai settori meridionali, schiacciata lateralmente da due depressioni (al largo della Penisola Iberica e al largo della Grecia). I risultati, per l'Italia, sono "cieli sereni specialmente al Centro Nord" mentre al Sud, sui settori ionici e la Sicilia, insiste l'instabilità. Nel resto del Paese "questo weekend sarà una parentesi caratterizzata da caldo fuori stagione", on le temperature che supereranno anche i 30 gradi.
"Non escludiamo punte fino a 35°C in Sardegna e su parte della Toscana; temperature in crescita anche in montagna, difatti in Alto Adige avremo picchi di 36°C a Bolzano" spiegano i meteorologi di Giuliacci. Il caldo non sarà limitato a sabato 9e domenica 10 settembre, perché "tra lunedì 11 e martedì 12 i valori saranno 5-7 gradi oltre le medie, e sarà possibile avere massime fino a 35°C, soprattutto in Pianura Padana e sulle zone interne del Centro, Sicilia e Sardegna".
A quando la fine del caldo? "Mercoledì 13 settembre arriverà la svolta portato dalla discesa di correnti più instabili spinte dal vasto vortice depressionario situato sul Nord Europa che colpiranno l’Italia partendo dalle regioni settentrionali", avvertono gli esperti. Ma "attenzione ai forti contrasti tra l’aria molto calda in risalita dai quadranti meridionali e quella più fredda", configurazione che può generare "fenomeni molto violenti," come "grandine e forti colpi di vento". Il conseguente calo ddelle temperature insieme all'instabilità raggiungerà progressivamente tutte le altre regioni.