Assoluzione definitiva per i genitori, Renzi: non c'è risarcimento per la sofferenza
La Cassazione ha scritto la parola fine sul caso legato a Tiziano Renzi e alla moglie Laura Bovoli: la suprema corte ha confermato l’assoluzione nei confronti dei genitori dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi e attuale leader di Italia Viva, nel processo per emissioni di fatture false. In particolare, i giudici hanno dichiarato inammissibile il ricorso del Procuratore generale della Corte di appello di Firenze contro la sentenza di assoluzione emessa il 18 ottobre 2022.
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"Con la decisione della Corte di Cassazione di oggi si chiude un processo, quello contro i miei genitori, che non avrebbe mai dovuto essere aperto. Solo l’ostinazione pervicace e ideologica della procura di Firenze ha costretto lo Stato italiano a spendere centinaia di migliaia di euro del contribuente per una vicenda giuridicamente inesistente", è la nota durissima dell’ufficio stampa di Matteo Renzi. "Non esiste risarcimento per la sofferenza di tutta la famiglia in questi anni. Ma la definitiva assoluzione dimostra - una volta di più - che fare le battaglie in tribunale e affermare la verità è il modo più serio di rispettare le Istituzioni contro chi usa alcune procure come arma politica nei confronti degli avversari".