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Codice della strada, al volante tolleranza zero. Youtuber al ministero per l'educazione stradale

Luigi Frasca
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«Il codice Salvini non è un codice cattivo: la stragrande maggioranza guida bene, però alcune norme di buon senso le abbiamo messe». Così il il ministro delle Infrastrutture, a «Porta a porta» in onda ieri sera, parlando del provvedimento che andrà in Consiglio dei ministri martedì (dopo lo slittamento di ieri). Il ministro è tornato in video dopo tre mesi proprio per illustrare questa riforma fortemente voluta. «A questo nuovo codice della strada per la sicurezza stradale stiamo lavorando da mesi - spiega - abbiamo fatto audizioni, incontri con i familiari e i parenti delle vittime della strada, con la Polizia Stradale e le associazioni che fanno un lavoro enorme: abbiamo costruito un pacchetto di norme che non si propone di salvare il mondo, ma di ridurre questi 3.120 morti che ci sono stati l’anno scorso sulle strade italiane». E ancora: «Ho scelto che il Parlamento possa integrare, aggiungere e modificare» le norme del nuovo codice della strada, «spero che il Consiglio dei ministri lo approvi martedì e che Camera e Senato, entro il prossimo autunno, lo trasformino in legge, perché ogni giorno che passa si leggono fatti di cronaca e tragedie incredibili».

 

«La settimana prossima inviterò una ventina di youtuber e influencer al ministero per fare promozione gratuita dell’educazione stradale, della guida consapevole tranquilla, serena e sicura», ha poi annunciato Salvini. La riforma del codice della strada si compone di 18 articoli, come spiega una nota del Mit, finalizzati a garantire maggiori tutele agli utenti della strada con la stella polare del buonsenso.

UBRIACHI AL VOLANTE
Il titolo primo è dedicato alle misure di contrasto per chi si mette alla guida drogato o ubriaco, con una particolare attenzione per i recidivi. In generale, nessun ritocco agli attuali limiti alcolemici. Tasso alcolemico zero, invece, per mettersi al volante se sei stato già condannato per aver guidato in stato di ebbrezza e obbligo di montare sull’auto l’alcolock, il dispositivo che impedisce la messa in moto se il tasso alcolemico supera lo zero. Stretta alla guida per coloro che fanno uso di droghe: non sarà necessario provare l’alterazione, basterà risultare positivo al test rapido - una volta fermati - per incorrere nella revoca della patente e nel divieto di conseguirla per tre anni.

 

STRETTA SUI MINORI
Un minorenne che guida senza patente e ubriaco o drogato, non potrà prendere la patente fino ai 24 anni. Tolleranza zero - sottolinea il Mit - per l’uso dei telefonini alla guida o per chi va contromano: in questi casi scatta la sospensione breve della patente da 7 giorni fino a 20 se non sei un virtuoso della strada e hai meno di 20 punti sulla patente. Per i neopatentati divieto di guidare auto di grossa cilindrata prima che siano trascorsi 3 anni del conseguimento della patente.

SULLE DUE RUOTE
Tutele per i ciclisti, anche per coloro che posseggono una due ruote con pedalata assistita, per i quali sono previste norme volte a disciplinare i sorpassi nei centri abitati e sulle strade extraurbane.

MONOPATTINI
Attenzione alla nuova mobilità. Casco obbligatorio, targhe e assicurazione peri monopattini. Divieto di circolare nelle aree extraurbane, con previsione del blocco da remoto per i veicoli in sharing.

AUTOVELOX TRUFFA
Stop agli autovelox truffa: gli strumenti dovranno essere omologati. Per tutelare la sicurezza degli utenti della strada ci saranno maggiori controlli e segnaletiche ai passaggi a livello, con possibilità di agire anche da remoto. Safety car in caso di incidenti per rallentare il flusso veicolare e prevenirne di nuovi.

EDUCAZIONE A SCUOLA
Da ultimo l’educazione stradale: un bonus di due punti ai ragazzi che abbiano frequentato corsi sulla sicurezza a scuola.

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