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"Puniti per aver isolato la variante" Il Sudafrica denuncia l'ipocrisia del Covid

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La circolazione del Covid in Africa è ancora oggetto di dubbi e perplessità: in molti casi mancano dati e diagnostica per capire la reale penetrazione del virus nel continente. Sono pochi i Paesi che lavorano costantemente su sequenziamento e tracciamento delle mutazioni del virus, come il Sudafrica, che dopo aver isolato la variante poi definita Omicron per tutta risposta si è visto isolato a livello globale. Una situazione che rischia di essere un deterrente a esporsi per altri Paesi. 

 

Il Paese dell'Africa australe "è stato punito" per aver rilevato la variante Omicron del Covid-19, ha denunciato il governo sudafricano che ha espresso rammarico per la chiusura da parte di molti Paesi, tra cui l'Italia, degli ingressi e dei viaggiatori in partenza dal suo territorio. Il governo di Pretoria denuncia di essere strato "punito" per la qualità dei suoi scienziati che hanno rilevato la nuova mutazione che si teme possa essere più contagiosa, "invisibile" ai vaccini e potenzialmente potrebbe causare reinfezioni in soggetti guariti. 

 

"Questo ultimo giro di divieti sui viaggio equivale a punire il Sudafrica per il suo avanzato sequenziamento genomico e la sua capacità di rilevare nuove varianti più rapidamente. L’eccellenza scientifica dovrebbe essere applaudita e non punita", si legge nel comunicato stampa del governo.

Un tema sollevato anche dall'ex ministro Lorenzo Fioramonti che proprio a causa della chiusura delle frontiere con molti Paesi è rimasto bloccato in Sudafrica dove si trovava per una serie di incontri del Forum Ambrosetti. "I Paesi che tracciano e sequenziano sono pochi, punire quei paesi che fanno attività scientifica rischia di diventare un disincentivo a condividere le informazioni. Qui sono molti risentiti dal fatto che non appena comunicata questa variante il mondo sembra aver loro voltato le spalle" ha detto Fioramenti a Radio 1 Rai.

 

Intanto si contano i casi di variante sudafricana in Euopa. C'è un sospetto in Germania, ha annunciato il ministro degli Affari sociali dell’Assia, Kai Klose. "La notte scorsa, sono state rilevate diverse mutazioni tipiche della Omicron in un viaggiatore proveniente dal Sudafrica", ha scritto su Twitter, come riporta Der Spiegel. La persona in questione, su cui si aspettano i risultati del sequenziamento per accertare la variante, è entrata in Germania dall’aeroporto di Francoforte. 

E dopo la prima paziente, in Belgio, in Olanda sono sbarcati sessantuno passeggeri, arrivati dal Sudafrica venerdì mattina all’aeroporto Schipol di Amsterdam, positivi al Covid. Si attendono le analisi per capoire se si stratta di variante Omicron. 

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