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Ciclone Massimo Ferrero a L'aria che tira. "Riaprite gli stadi" e gela la Lorenzin: "Come se chiama questa?"

Giorgia Peretti
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Massimo Ferrero show. Il presidente della Sampdoria è ospite di Myrta Merlino a “L’aria che tira”, lunedì 20 settembre per intervenire sull’estensione del green pass nei luoghi di lavoro ma l’intervista si trasforma nel teatro dell’assurdo. “So arrivato co la supercazzola”, “Come se chiama lei?”, “Ma che stamo a scherzi a parte?”.

 

Il collegamento da casa Ferrero non è dei migliori, tanto che la Merlino lo saluta più volte senza ricevere alcuna risposta. Al terzo tentativo arriva la prima battuta del produttore cinematografico. "Dopo la vittoria di ieri (Empoli-Sampdoria o-3, ndc) pensavo arrivasse in video col turbante in testa", dice la Merlino. "Si te sento, so arrivato co ‘a supercazzola”. La conduttrice scoppia a ridere così come gli altri ospiti: Beatrice Lorenzin, esponente del Pd e Andrea Delmastro di Fratelli d’Italia.

 

Ma non finisce qui, perché poco dopo Ferrero riprende la parola dopo l’intervento dell’ex ministro della Salute a favore del green pass. “Tutte le trasmissioni si mettono tra politica... - dice Ferrero- invece non bisogna politicizzare la malattia. Il green pass lo abbiamo chiesto per riaprire il paese che, come dice l’onorevole, (pausa di riflessione nda) non me ricordo come si chiama… Come se chiama? (si gira verso l’operatore accanto a lui nda)”. A correre ai ripari è la Merlino che suggerisce il nome: “L’onorevole Lorenzin”. “Ah scusa so anziano”, ribatte.

 

Poi denuncia le contraddizioni che avvengono negli stadi, dove bisogna continuare con la capienza limitata quando per arrivare nei mezzi pubblici si è stipati: “Ma che stamo a scherzi a parte?”. Infine, la gaffe con Andrea Delmastro, di FdI,  scambiato per esponente della maggioranza che sostiene il governo di Mario Draghi: “Dovete fare qualcosa, dovete riaprire le attività. Aprite i stadi”. Parlate, parlate so’ tutte chiacchere. C’è la canzone di Mina che fa: “parole, parole, parole”.

Delmastro ribatte: “Quando ti risintonizzi, scoprirai che con Fratelli d’Italia non siamo al governo e siamo contro le chiusure. Pure la Merlino gli tira la giacchetta: “Dovresti parlare con la Lorenzin, Massimo, non con Delmastro”. E Ferrero chiosa con una serenata alla conduttrice: “so venuto per te, sennò non me ne fregava niente”. In chiusura di collegamento l'ultima sorpresa: "Salutateme a soreta!".

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