operazione london bridge

La "furia" di Buckingham Palace, scatta la caccia alla talpa del piano per la morte della Regina Elisabetta

Nessun rispetto. Il tabloid britannico Daily Express non usa giri di parole per condannare la fuga di notizie che ha portato alla rivelazione dell'operazione "London Bridge", il piano ormai non più segreto che scatterà quando arriverà il momento fatidico per la Regine Elisabetta. Il tabloid britannico dà conto anche della reazione "furiosa" di Buckingham Palace, e cita le parole di un ex funzionario - di cui non viene fatto il nome - e stretto collaboratore della sovrana 95enne. E scatta la caccia alla talpa. 

 

"Buckingham Palace era furioso la scorsa notte dopo che è trapelato  il progetto segreto per il funerale della regina. Uno degli ex consiglieri più stretti di Sua Maestà ha definito la violazione della fiducia 'irrispettosa e sporca', si legge sul quotidiano inglese che rivela: "Un'indagine è stata avviata dall'Ufficio di Gabinetto a seguito della fuga di informazioni che sono state rese pubbliche. Una rabbia diffusa è esplosa per la decisione di pubblicare un programma ufficiale di eventi per i 10 giorni successivi alla morte di Sua Maestà, culminati in un funerale di stato nell'Abbazia di Westminster", si legge nell'articolo del tabloid che ha deciso di non divulgare il programma rivelato nei minimi dettagli - compreso il protocollo dell'ascesa al trono dell'erede, l'eterno principe Carlo d'Inghilterra, dal sito Politico. 

 

La reazione sdegnata  del Palazzo è motivata anche dal recente lutto che ha colpito la Royal Family, dato che la notizia bomba è scoppiata "appena cinque mesi dopo la morte del Duca di Edimburgo, suo marito da 73 anni, e mesi prima del suo importante giubileo di platino".

 

Il piano per la morte della Regina, si è appreso venerdì 3 settembre, scatta con la frase in codice "London Brigde is down", il Ponte di Londra è caduto, che un funzionario dovrà comunicare al premier. Parte così il D-Day, questa la denominazione del giorno "zero" della morte della regina, con una serie di operazioni burocratiche, cerimoniali e mediatiche.