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Mugello, "vestito e con i sandali". Cosa è successo a Nicola Tanturli: le indagini

Giada Oricchio
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Nicola Tanturli è sano e salvo eppure la storia della scomparsa e del ritrovamento del bambino di 21 mesi non sembra vicina all’happy end. Questa mattina, il giornalista Rai e invitato de “La Vita in Diretta”, Giuseppe Di Tommaso, per una straordinaria quanto fortunata coincidenza (è sceso dall’auto all’improvviso per un attacco di panico e ha sentito dei lamenti, nda) ha ritrovato il bambino di quasi 2 anni - scomparso lunedì dalla sua casa di Campanara di Palazzuolo sul Senio località isolata dell'Alto Mugello - in fondo a una scarpata.

Un carabiniere lo ha preso in braccio, il piccolo si è attaccato al collo e ha cominciato a chiamare la mamma mentre veniva avvolto in una coperta termica. Poco dopo c’è stato l’abbraccio con i genitori Leonardo e Pina e il trasferimento in elicottero all’ospedale Meyer di Firenze per gli accertamenti e la reidratazione dopo un giorno intero passato nei boschi senza bere e mangiare (ha camminato per circa 3 km, nda). In mattinata il giornalista Di Tommaso ha deposto in merito al recupero e probabilmente gli investigatori, prima di chiudere le indagini, vorranno riascoltare i genitori per chiarire un paio di dubbi.

I Tanturli hanno dato l’allarme martedì mattina, ma si erano accorti dell’assenza di Nicola intorno alla mezzanotte di lunedì 21 giugno quando erano rientrati dai lavori nell’orto dietro casa. In particolare, hanno raccontato ai carabinieri di aver messo a letto Nicola, insieme al fratello di 4 anni, poco dopo le 19 e di essere andati a sbrigare le loro attività. Più tardi sono entrati nelle sua camera per assicurarsi che stesse dormendo e non trovandolo, sarebbero corsi a cercarlo al buio. Ma perché hanno agito da soli? Perché la segnalazione è partita solo 9 ore dopo ritardando di fatto le ricerche? Sempre in base alle dichiarazioni dei genitori c’è un altro punto oscuro, un particolare che non torna come ha notato anche Dagospia: il bambino era a letto, quindi doveva essere in pigiama e scalzo, invece è stato ritrovato vestito e con le scarpe ai piedi. Incongruenze che avranno sicuramente una spiegazione.

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