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L'app "IO" per il cashback va subito in tilt. E gli utenti impazziscono

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Ci risiamo. Nel giorno in cui si aprono le iscrizioni al piano cashback, che dovrebbe consentire agli italiani di recuperare una percentuale degli acquisti effettuati con la moneta digitale, l’app IO va in tilt e i cittadini non riescono ad accedere al servizio né a registrarsi attraverso l’applicazione.

Alla vigilia della partenza del piano Cashless indetto dal governo dall'8 dicembre, si registrano disservizi e blocchi dell'applicazione. I social, in particolare Twitter, sono inondati delle proteste degli utenti. In molti segnalano di non riuscire a registrare la carta bancomat, altri non riescono proprio a entrare nell'app o a scaricarla. 

«Al momento - spiega il Codacons - si stanno riscontrando rallentamenti e malfunzionamenti dell’App io, con l’impossibilità di accedere alla sezione ’Portafogliò e registrare le proprie carte da utilizzare per i pagamenti ai fini del cashback». «Accedendo a tale sezione - continua - l’app chiede dapprima di attendere il caricamento della pagina per poi avvisare, dopo diversi minuti di attesa, che al momento non è possibile caricare i metodi di pagamento, invitando a riprovare in un altro momento».

«Siamo esterrefatti per questi problemi tecnici che si presentano alla vigilia della partenza dell’extra cashback di Natale, quando cioè il servizio dovrebbe funzionare alla perfezione - afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi - Continueremo a monitorare la situazione e, se i disservizi e i rallentamenti continueranno, siamo pronti a chiedere il blocco dell’intero piano cashback fino a che non sarà garantita piena parità di accesso ai cittadini».

Ma come funziona il piano? Quando riusciranno finalmente a far funzionare il sistema, spendere con le carte produrrà uno sconto effettivo del 10% che verrà restituito ai cittadini sul proprio conto corrente. Dall’8 al 31 dicembre 2020, infatti, sarà atttivo l’Extra Cashback di Natale, per avere il 10% di rimborso fino a un massimo di 150 euro che saranno accreditati agli utenti nei primi mesi del 2021. Per ottenerlo bastano 10 acquisti con carte di credito, carte di debito e prepagate: Amex, Bancomat, Diners, Maestro, Mastercard, PostePay, VISA, V-Pay, Nexi e app di pagamento come Satispay, Yap e Hype. Google Pay ed Apple Pay sono disponibili da subito solo per alcune carte, da gennaio 2021 per tutte.

Dal primo gennaio invece partirà il Cashback vero e proprio e sarà possibile ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti che vengono effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti. Non concorrono gli acquisti online. Non c’è un importo minimo di spesa ed è possibile ottenere rimborsi fino a 300 euro l’anno. Ogni 6 mesi, se vengono effettuati un minimo di 50 pagamenti l’utente riceverà il 10% dell’importo speso, fino ad un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Il rimborso massimo per singola transazione è di 15 Euro.

 

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