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L'ultimo saluto a Roberto Gervaso sabato a piazza del Popolo

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Roma potrà salutare Roberto Gervaso, che è scomparso il 2 giugno, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio. La camera ardente sarà aperta domani, giovedì 4 giugno, dalle 15 alle 19 e venerdì mattina dalle 9 alle 12. I funerali si svolgeranno, invece, nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo sabato alle 11.. "Lo saluteremo stringendoci ancora una volta a Vittoria e a Veronica - ha detto il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri -  Roberto Gervaso ha dato lustro alla cultura italiana. E come scrittore, come giornalista, come saggista, come autore di biografie e di aforismi è stato l’ultimo grande erede della scuola giornalistica e letteraria del primo Novecento che ebbe prima in Prezzolini e poi in Indro Montanelli i rappresentanti più insigni, ai quali la figura di Roberto Gervaso può essere affiancata per la qualità dei suoi scritti, l’ampiezza della sua cultura, l’intelligenza dei contenuti che ha offerto a milioni e milioni di lettori». 

Per rendere omaggio al giornalista e scrittore, Rai Cultura propone un filmato del 1972 dalla rubrica «Stasera G7»: in una intervista divertente e divertita - in onda giovedì 4 giugno alle 10.00 su Rai Storia, dopo una prima trasmissione di oggi, mercoledì 3 giugno alle 21.50 - Gervaso incontra Achille Campanile, nella sua casa in campagna vicino Velletri, l’occasione dell’incontro è la letteratura, grande amore di entrambi. I due conversano in compagnia dei figli e dei nipoti dell’umorista, passando da un argomento all’altro, con giochi di parole continuative, slittamenti di senso, quasi in una sfida reciproca, discettando tra umorismo e comicità. L’incontro si chiude sul concetto di antieroe e sull’esigenza del pacifismo come unica prospettiva accettabile. A seguire, l’intervista di Giovanni Paolo Fontana a Roberto Gervaso per «Scritto, Letto, Detto», in cui il giornalista raccontava come aveva sconfitto la depressione. Un’esperienza che aveva racchiuso nel suo libro «Ho ucciso il cane nero». 

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