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Navalny, ok medici russi a trasferimento in Germania

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Mosca, 21 ago. (Adnkronos/Dpa) - I medici dell'ospedale di Omsk, in Siberia, hanno dato il via libera al trasferimento del dissidente russo, Alexei Navalny, in Germania ma il trasferimento in aereo è stato rinviato a domani mattina. E' quanto si legge sul sito della Deutsche Welle, che cita l'agenzia stampa russa Tass.

"La partenza sarà rinviata fino alla mattina del 22 agosto. Questo a causa di una richiesta del sindacato tedesco piloti, che regola le condizioni di lavoro dell'equipaggio. Prima di un lungo volo, l'equipaggio deve riposare", ha detto alla Tass il ministro regionale della Sanità.

Intanto sono stati preparati tutti i documenti necessari al trasferimento in un ospedale tedesco, compresa la richiesta firmata dalla moglie Yulia Borisovna Navalna, che dichiara di essere stata informata dei rischi di deterioramento delle condizioni del marito durante il volo.

L'avvocato di Navalny si era rivolto alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo per ottenere il trasferimento del suo assistito.

Le analisi condotte non hanno riscontrato tracce di veleno, stando a quanto hanno affermato i medici dell'ospedale di Omsk. "Stiamo valutando varie

"Abbiamo varie diagnosi, la principale, quella a cui tendiamo, è uno squilibrio di carboidrati, un disturbo del metabolismo", ha poi detto ai giornalisti Alexander Murajovski, il primario dell'ospedale. "Può essere stato tutto causato da un forte calo di zuccheri nel sangue durante il volo in aereo", ha aggiunto, secondo quanto riportano i media russi.

Diagnosi che non è condivisa dal medico dell'oppositore Anastasia Vasilyeva: "Ancora una volta ci prendono per idioti. Un disturbo del metabolismo può essere provocato da un gran numero di malattie". "E' una condizione, non una diagnosi - ha twittato Vasilyeva - Ancora una volta ci prendono per idioti: usano parole generiche, ma non sono in grado di stabilire le cause e di fare una diagnosi".

"NEL SANGUE DI ALEXEI SOSTANZA LETALE" - Secondo Ivan Zhdanov, direttore della Fondazione anticorruzione di Navalny, ci sarebbe una "sostanza letale" nel sangue di Alexei. Questo quanto gli sarebbe stato riferito da un funzionario di polizia che però si sarebbe rifiutato di rivelare la sostanza in questione facendo riferimento alle indagini in corso. "La sostanza rappresenta un rischio non solo per la vita di Alexei, ma anche per quella di chi gli sta intorno - ha detto Zhdanov riferendo quanto appreso, secondo le dichiarazioni riportate dal Guardian - Chiunque gli stia vicino dovrebbe indossare tute protettive".

DI MAIO: "PREOCCUPATI" - E sul caso interviene, via Twitter sul profilo ufficiale della Farnesina, il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio: "Siamo molto preoccupati per le condizioni di salute di Alexei Navalny e seguiamo da vicino gli sviluppi. Ci aspettiamo che si faccia rapidamente chiarezza su quanto accaduto", si legge.

UE CHIEDE INCHIESTA - La Commissione Europea chiede un'inchiesta rapida sulle circostanze del sospetto avvelenamento. "Siamo molto preoccupati per la sua salute a seguito del sospetto avvelenamento di ieri", ha detto la portavoce per gli Affari Esteri, Nabila Massrali. "Ci aspettiamo una rapida, indipendente e trasparente inchiesta" ha aggiunto, sottolineando che se il sospetto avvelenamento sarà "confermato i responsabili dovranno essere portati davanti alla giustizia".

BERLINO: "SALVARLO PRIORITA'" - "La priorità è ovviamente salvare la vita ad Alexei Navalny e che si possa riprendere". E' quanto ha affermato da Berlino il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert.

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