Grillo in crisi: perde clic e soldi sul mattone

Se ne è andato il pubblico dei militanti sul blog e i social. In rosso di 20 mila euro l'immobiliare

Non vanno benissimo le cose a Beppe Grillo, il fondatore (e ancora garante) del Movimento 5 stelle, che da quando il capo politico della compagnia è divenuto Luigi Di Maio, è finito un bel po' in ombra. I militanti, non considerando più essenziale il verbo del fondatore, ci badano assai meno. La cosa è ben evidente a chi gestisce blog e social di Grillo: un tempo bastava che lui aprisse bocca, e centinaia di migliaia, talvolta perfino milioni di clic. Oggi il traffico è crollato, e le visualizzazioni ammontano a qualche migliaio al massimo. Non splende il sole nemmeno sulla attività del comico, che sta peregrinando alla ricerca di eventuali sponsor per gli spettacoli. Altra amarezza viene dal mattone, gestito dal fratello Andrea nella società familiare Gestimar srl. Che ogni anno accumula crescenti piccole perdite. L'ultima? Circa 20 mila euro...